venerdì, Aprile 19, 2024

Solstizio d’inverno: 21 dicembre, il giorno più corto dell’anno

Oggi, 21 dicembre, cade il solstizio d’inverno. E’ il giorno più corto dell’anno. Il 21 dicembre, infatti, è il momento in cui il Sole è alla minima altezza rispetto all’orizzonte terrestre. Cioè, quando un emisfero è inclinato il più lontano possibile dal Sole. Di conseguenza illumina per meno ore la superficie terrestre. Corrisponde alla notte più lunga dell’anno.

Oggi, 21 dicembre, cade il solstizio d’inverno. E’ il giorno più corto dell’anno. Il 21 dicembre, infatti, è il momento in cui il Sole è alla minima altezza rispetto all’orizzonte terrestre. Cioè, quando un emisfero è inclinato il più lontano possibile dal Sole. Di conseguenza illumina per meno ore la superficie terrestre. Corrisponde alla notte più lunga dell’anno.

Solstizio deriva, infatti, dal latino ‘sole fermo’. Questo ricomincia a donare più luce. E arriva la stagione più fredda.

Oggi, l’emisfero settentrionale si troverà nel punto più lontano del Sole alle 22.47.

Dal 21 dicembre, le ore di luce tendono ad aumentare.

Proprio per questo, da sempre il solstizio rappresenta la rinascita del Sole. Simboleggia la luce che vince sulle tenebre. Origina una rinascita spirituale. Essa viene celebrata attraverso dei rituali. Questi sono gesti volti al benessere personale, fisico e mentale.

https://www.periodicodaily.com/il-solstizio-dinverno-e-perfetto-per-manifestare-i-propri-obiettivi/

Ad esempio, si può utilizzare la sand bag per il sonno. Si tratta di un cuscinetto per gli occhi imbottito di sabbia e lavanda. Permette di rilassare gli occhi e la mente. Anche l’utilizzo di pietre e oli essenziali sono rituali. Essi donano vitalità ed energia.

Prima del 1582, data che corrisponde all’introduzione del calendario gregoriano, il solstizio d’inverno cadeva nella notte tra il 12 e il 13 dicembre. Cioè, nel giorno di Santa Lucia, considerata la santa ‘portatrice di luce’. Infatti, dai credenti è considerata la protettrice degli occhi e dei ciechi.

Esiste anche un legame tra il Natale e il solstizio d’inverno. Infatti, il Natale è stato fissato al 25 dicembre da Papa Giulio I. Ciò perché il solstizio era l’antica festa pagana del sole.

Il solstizio d’inverno è celebrato in tutto il mondo. Ad esempio, in India si celebra la festa di Lohri. Si accendono falò e di danza. Come pure, si festeggia con Diwali. Essa è la festa della luce che simboleggia la vittoria della luce sulle tenebre, ovvero del bene sul male.

In Cina, si festeggia col Dongzhi Festival. In questa occasione, si celebra l’armonia. Essa è rappresentata dall’incontro tra il culmine del freddo e l’oscurità (Yin) e la loro trasformazione dell’opposto (Yang).

In Occidente, molto noto è il rito del solstizio di Stonehenge. Esso consiste nel vedere sorgere il sole da dietro la Heel Stone. Heel Stone è il più grande dei megaliti. Indica il punto in cui il sole sorge in piena estate e tramonta in pieno inverno,

In Irlanda, durante il solstizio d’inverno a Newgrange, a 50 km da Dublino, la luce entra all’interno di una tomba megalitica. Un raggio di sole entra attraverso una finestrella quadrata del tetto, entrando nella camera sepolcrale. Segna l’inizio di un nuovo anno.

Dunque, prepariamoci all’inizio dell’inverno astronomico, tra poche ore!

Donatella Palazzo
Donatella Palazzo
Psicologa individuale, familiare e di coppia, e scrittrice. Sessoanalista (Istituto Italiano di Sessoanalisi e Dinamiche Sessuali). Specialista delle Risorse umane. Progettista in ambito sociale e scolastico. Membro dello Staff della Casa Editrice Noitrè. L'attività comprende, tra l'altro, la valutazione dei contributi di prossima pubblicazione, l'organizzazione degli eventi da presentare al pubblico e altro in ambito culturale.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Latest Articles