Dall’intuizione di una giovane inglese nasce Sojo, la Deliveroo delle riparazioni dei vestiti. Grazie alla nuova app potrai entrare in contatto con i sarti della tua zona e rendere unici i tuoi abiti usati.
Qante volte ci ritroviamo nell’armadio vestiti che non mettiamo più?
Diciamocelo, il cambio stagionale dell’armadio è un piccolo dramma per tutti noi. Ci ritroviamo spesso sommersi da vecchi indumenti mai indossati, diventati piccoli o troppo grandi, ormai fuori moda. E così parte la corsa allo shopping, il più delle volte in qualche negozio di grandi marche; e si sa, la grande distribuzione é ben lontana dal creare capi unici e dal rispettare le regole del commercio etico e solidale.
Quante volte nei negozi di abiti usati ci innamoriamo di qualcosa che non è della nostra taglia?
Una buona alternativa alle etichette tradizionali è diventato negli ultimi anni il mercato dell’usato, ricco di capi vintage originali altrimenti introvabili. Senza tener conto del fatto che l’usato è indubbiamente più economico rispetto al nuovo di pari valore, e ha quel suo vissuto che lo rende ancora più bello! Unico problema? La taglia!! Non sempre è facile trovare la misura giusta, anzi! Spesso ci innamoriamo di indumenti che non ci vanno bene e quindi evitiamo di comprarli.
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Non sarebbe bello poter modificare tutti gli abiti che ci piacciono e renderli fatti su misura per noi?
A tutte queste domande ha risposto Josephine Philips: “Ero una studentessa, quindi (gli abiti di seconda mano) erano un perfetto mix di sostenibilità e convenienza. Ma sia nei negozi di beneficienza che in quelli dell’usato trovavo costantemente vestiti che amavo ma non erano della mia taglia. Ho capito che la soluzione era modificarli”. Nasce così l’applicazione Sojo, una bella novità per gli amanti del riuso e del commercio etico. Inserendo il proprio codice postale, l’utente potrà scegliere uno tra i sarti della sua zona e il servizio di cui ha bisogno; un corriere in bicicletta ritirerà i suoi indumenti e glieli riconsegnerà pronti da indossare entro 5 giorni.
Come funziona la App
L’app al momento opera solo all’interno delle zone 1 e 2 di Londra, ma si presume espanderà il proprio territorio di fruizione. Essa è un perfetto connettore tra i piccoli artigiani e la nuova generazione di giovani, interessati alla sostenibilità senza rinunciare a convenienza e comodità. In un’epoca in cui ci siamo abituati ad avere “tutto pronto e subito” Sojo può essere un incredibile alleato; ci permetterà di acquistare abiti usati anche online senza doverci preoccupare che ci stiano bene: ci penserà un artigiano specializzato a renderli unici per noi. Josephine Philips ha sicuramente avuto un’ ottima intuizione e sta avendo un buon riscontro. Speriamo che possa essere di esempio affinché vengano create numerose altre app in favore non solo dell’utente ma anche di altre attività artigiane locali, che altrimenti rischiano di scomparire.