È modella, conduttrice, imprenditrice digitale, madre e donna coraggiosa. Ma soprattutto, Sofia Valleri è una voce autentica nel mondo della comunicazione contemporanea. Ospite del podcast La Conversazione di Periodico Daily, condotto da Sofia Riccaboni e Donatella Palazzo, ha raccontato con sincerità il suo percorso personale e professionale, tra passione per i motori, lotta contro i pregiudizi di genere e amore incondizionato per la famiglia.
Dalla passerella al paddock: l’anima ribelle di Sofia
Conosciuta dal grande pubblico per il suo passato nel mondo della moda e per la sua eleganza raffinata, Sofia Valleri ha saputo negli anni reinventarsi in modo sorprendente. Laureata in Giurisprudenza, ha presto capito che la strada più adatta a lei non era quella “rigida” dell’avvocatura. “Frequentavo lo studio legale di mia madre sin da piccola, ma ho capito che non volevo una vita in cui indossare ogni giorno la stessa maschera. Avevo un’anima ribelle e creativa che spingeva in un’altra direzione”.
Quella direzione l’ha portata alla nascita di Meet the Driver, il format web di successo che Sofia ha ideato insieme a Giuseppe Fisicaro di The Web Engine. “Volevo raccontare il lato umano dei piloti. Non solo la velocità e le gare, ma anche le emozioni, i sacrifici, le storie personali che si nascondono sotto il casco”. Il progetto ha avuto da subito un grande impatto, anche perché nasce da una storia intima: quella del figlio di Sofia, giovane promessa del karting.
Il motorsport visto da una donna
Nel mondo tradizionalmente maschile dei motori, la presenza di una donna come Sofia Valleri non passa inosservata. Ma non si tratta di una comparsa “decorativa”. Sofia è protagonista attiva, racconta e costruisce connessioni tra piloti, famiglie, team. Con determinazione e ironia, sfida stereotipi ancora fortemente radicati: “Essere donna nel motorsport significa ancora oggi dover dimostrare il doppio. Ma noi non siamo affatto inferiori. E chi ha qualcosa da dire, ha il dovere di farlo, anche quando è scomodo”.
Maternità e forza: quando il dolore diventa rinascita
Una parte intensa dell’intervista è dedicata al racconto del lungo percorso vissuto accanto al figlio più piccolo, affetto da una rara patologia. Un’esperienza che ha segnato profondamente la sua esistenza, ma che ha anche dato un senso nuovo alla sua visione della vita. “Ho imparato cosa significa guardare la paura negli occhi e scegliere comunque l’amore. Non puoi controllare tutto, ma puoi decidere chi essere davanti alla tempesta. E io ho scelto di diventare un essere umano migliore”.
Con grande lucidità e delicatezza, Sofia ha parlato di dolore, resilienza, ma anche di empatia e cambiamento. “Troppe volte diamo per scontate le cose. Quell’esperienza mi ha insegnato che ogni respiro è un dono. E che non possiamo permetterci di vivere una vita che non sia davvero nostra”.
Femminile plurale: il futuro passa dalle donne
Sofia Valleri è anche una voce importante nel panorama della comunicazione al femminile. Nei suoi interventi, così come nel podcast, emerge un pensiero chiaro: la libertà di essere sé stesse è una conquista da difendere ogni giorno. “Non dobbiamo conformarci a un modello per sentirci accettate. Essere madri, essere professioniste, essere imperfette, essere libere: è tutto parte della stessa identità. E ogni volta che una donna trova il coraggio di esprimersi, libera spazio anche per le altre”.
Nel podcast La Conversazione, che da sempre dà voce a storie significative, l’intervento di Sofia Valleri ha lasciato il segno. Con la sua dolcezza forte, la sua esperienza vissuta e il suo impegno concreto, è riuscita a parlare al cuore di chi ascolta. “Credo nel potere delle storie”, ha detto, “e se la mia può aiutare qualcuno a sentirsi meno solo, allora ha senso raccontarla”.