Siria, aveva simulato il suo sequestro: ora è indagato

Alessandro Sandrini è accusato di aver simulato tra il 2016 e il 2019 il suo sequestro. Uscirono video e comunicazioni: Sandrini chiamò sua madre diverse volte tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, e nel luglio del 2018 fu diffuso un filmato in cui appariva con la tuta arancione simile a quella dei prigionieri dello Stato Islamico.

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Alessandro Sandrini è l’imprenditore italiano che tra anni aveva simulato il suo sequestro in Siria, per poi essere ceduto a un’organizzazione vicina ad Al-Qaeda. Liberato nel 2019. Sandrini ora risulta indagato in quanto complice di una truffa attuata assieme a un gruppo di individui, tre per la precisione, arrestati e attualmente in carcere.

Come si sono svolti i fatti?

I tre avrebbero proposto ad Alessandro Sandrini, al suo tempo, di simulare un sequestro in cambio di soldi. All’imprenditore fu richiesto di raggiungere la Turchia e, una volta arrivato lì, lo avrebbero venduto a un gruppo vicino ad Al-Qaeda. Per poi finire in Siria dove ha passato tre anni di prigionia. Ma di che cosa è accusato? Alessandro Sandrini deve rispondere delle accuse di truffa e simulazione di reato. I tre complici dell’imprenditore sono accusati, invece, di sequestro di persona per scopo di terrorismo. A coordinare il procedimento il procuratore Michele Prestipino e il sostituto Sergio Colaiocco.


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Ma non è l’unico imprenditore ad aver partecipato alla truffa

E’ stato citato, per la medesima vicenda, anche Sergio Zanotti, imprenditore di Brescia. Anche lui sequestrato. Non è chiaro, come non lo era al momento della liberazione dei due ostaggi, se l’Italia abbia pagato per la liberazione di Sandrini e Zanotti. Ma come è risaputo lo Stato italiano paga spesso i riscatti per i cittadini presi in ostaggio, anche se il pagamento non è mai confermato a livello ufficiale. Alcuni giornali ipotizzano però che ci sarebbe la possibilità che in questo caso i riscatti non siano stati pagati. Secondo Repubblica, l’indagine della procura di Roma non ne fa menzione.

Alessandro Sandrini: video sequestro


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