Un ragazzo di 15 anni si rifiuta di indossare la mascherina, e il professore avrebbe reagito tirandogli uno schiaffo. L’episodio è avvenuto in un un’aula dell’istituto “Pomponio Leto”, sezione liceo artistico. L’accaduto immortalato in un video girato da un altro alunno è diventato subito virale. Dalle immagini si vede chiaramente che il docente sferra lo schiaffo all’alunno per poi strattonarlo tenendolo per i capelli.
Schiaffeggiato perchè si rifiuta di indossare la mascherina
L’episodio sarebbe scaturito dalla discussione tra l’alunno ed il docente. Così riferiscono gli altri studenti che hanno assistito alla scena. Il pomo della discordia nasce sull’opportunita’ o meno di indossare in classe la mascherina anti Covid. L’alunno, avrebbe sostenuto la non obbligatorieta’ del dispositivo, qualora si rispetti la distanza di almeno un metro da un proprio compagno. A questo punto l’insegnante, dopo che l’alunno aveva comunque, indossato la mascherina per accontentarlo, così riferiscono le fonti studentesche, si sarebbe quindi diretto verso il suo alunno e gli avrebbe tirato uno schiaffo. L’aggressione del docente non ha procurato, per fortuna, contusioni al minore. Il ragazzo ha ricevuto solidarietà da parte dei docenti tutti, e dagli studenti dell’intero Istituto. I carabinieri, che hanno acquisito il video, indagano sull’accaduto. Anche se al momento, non è stata presentata nessuna denuncia.
La scuola: luogo di formazione
Questi comportamenti vanno stigmatizzati. Un professore così violento non dovrebbe stare a scuola. Sono sempre più frequenti i casi di minori maltrattati dai propri insegnanti durante l’orario scolastico. La scuola è anche il luogo in cui il minore si apre al mondo esterno. Forma la propria personalità e si avvia all’inserimento nel contesto sociale e lavorativo. Ma sempre più spesso essa è messa in discussione da accadimenti di brutale violenza perpetrata proprio all’interno delle sue mura. La scuola è il luogo in si corregge cui la devianza minorile. In primis con comportamenti esemplari da parte dei docenti.
