Shelby Cobra Daytona Coupe, in vendita l’anti cavallino

Avere una Shelby Cobra in garage è già di per sé un gran colpo, se poi è una Daytona Coupe, allora puoi dire di aver trovato il Sacro Graal delle quattro ruote. E potrebbe essere il turno di qualche fortunato giocatore d’asta, che prossimamente potrebbe portarsene una a casa. La Worldwide Auctioneers di Auburn, Indiana, metterà in vendita uno splendido esemplare del 1965, appartenuto nientemeno che a Carroll Shelby. L’esemplare è perfettamente originale, con documentazione FIA che attesta la sua partecipazione a gare storiche. Il proprietario che se l’aggiudicherà si porterà a casa un pezzo di storia dell’automobile: parliamo infatti della vettura che sconfisse la Ferrari in uno dei suoi terreni di caccia preferiti: le corse di Gran Turismo!


Shelby Cobra 427 Super Snake, un unicorno all’asta


Shelby Cobra Daytona Coupe, perché è così leggendaria?

La Cobra Daytona Coupe deriva dalla celebre roadster, una vettura che a sua volta ha i contorni di leggenda. La vettura nacque con il preciso scopo di vincere la 24 ore sul tracciato della Florida, e di competere nel campionato del mondo Marche nella categoria Gran Turismo. Per riuscire nell’impresa, Shelby ingaggiò un giovane ingegnere di nome Peter Brock, che senza l’ausilio di gallerie del vento e di CFD, realizzò una carrozzeria super filante, e che non generava eccessiva portanza. Alla potenza ci pensava un generoso V8 Ford di 7 litri (0 427 pollici cubici, se preferite), capace di 400 CV.


Carroll Shelby, una Cobra 427 e l’uomo da sei milioni di dollari


La Daytona vinse la sua classe alla 24 ore omonima del 1965, assieme alle 12 ore di Sebring e Reims. E centrò l’obiettivo del mondiale marche, battendo la mitica Ferrari 250 GTO. Mancò solo la 24 ore di Le Mans, obiettivo tanto caro a Shelby. Si rifece un paio di anni dopo, quando Dan Gurney ed AJ Foyt trionfarono nel 1967 con la GT40, al cui sviluppo partecipò lo stesso Shelby. Parlando di piloti, l’esemplare all’asta fu guidato dall’ex campione di F1 Phil Hill, i vincitori di Le Mans Derek Bell e Brian Redman e, in tempi più recenti, dal vincitore della Indianapolis 500 Danny Sullivan.

Com’è fatto l’esemplare all’asta

La Shelby Cobra Daytona Coupè in vendita alla Worldwide Auctioneers è una dei sei esemplari esistenti di questa vettura. Non è una di quelle originali che gareggiarono in pista, ma di una vettura stradale che Carroll Shelby si fece commissionare come auto personale. L’esemplare, perfettamente originale con la documentazione di autenticità, è appartenuta alla collezione privata del costruttore, ed ha partecipato a competizioni di auto storiche a Goodwood e Laguna Seca. L’auto è completa di certificazione FIA per le corse storiche. Prezzo? L’ultima Daytona, quella dell’ex pilota Bob Bondurant, fu battuta nel 2009 per oltre 7 milioni di dollari. Probabilmente questa non raggiungerà tale cifra, ma potrebbe comunque fare il botto. In fondo, è una Shelby.


La scheda della vettura dal sito della casa d’aste


Riccardo Trullo
Riccardo Trullo
Aspirante giornalista sportivo e membro orgoglioso della famiglia Periodicodaily. La mia specialità è il motorsport, in particolare la MotoGP ed il panorama americano di NASCAR, IndyCar, IMSA. Non disdegno la F1, campionato che seguo da una vita. E già che ci sono, butto un occhio nel settore delle auto di serie.

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