venerdì, Marzo 29, 2024

Settled Status e Brexit : gli italiani restano nel Regno Unito

Tra i cittadini italiani residenti nel Regno Unito che hanno fatto richiesta di residenza permanente il 98% di loro l’ha ottenuta. Il Ministero degli Interni Inglese ha reso noto che le richieste evase sono state di 4,7 milioni. Tra queste 472,300 sono state presentate da italiani e ne sono state accettate 441,310. Questo è un gran risultato per gli italiani che hanno deciso e scelto UK come paese dove vivere e lavorare. Il Settled Status, il certificato digitale di residenza, da diritto a quanti vivono e lavorano nel Paese da almeno 5 anni, allo status di residente permanente. La scadenza ultima per presentare la domanda è il 30 giugno 2021.

Settled Status o Pre-settled Status?

Il Regno Unito ha dato la possibilità agli europei presenti sul loro territorio da meno di 5 anni di richiedere il Pre-settled Status, che al raggiungimento dei 5 anni potrà essere tramutato in Settled Status facendone richiesta. Tra gli italiani il 56% di quanti hanno fatto richiesta, hanno ottenuto il diritto di finire i 5 anni e poi fare domanda per la residenza definitiva.


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Le stime fatte dall’Home Office inglese

Su 5milioni di domande ricevute dalle autorità preposte, quelle evase sono state 4,7milioni. il 54% delle richieste riguardavano il Settled Status, il 43% il Pre-settled Status. Meno di 150mila le domande escluse. Per il Ministero dell’interno questo rappresenta un gran successo. Con la Brexit Londra non voleva cacciare gli europei ma l’Unione europea.

Cosa cambia agli Italiani?

La comunità italiana presente in UK è la terza per numerosità. Seconda quella rumena e prima la polacca. Chi resta con la residenza permanente o provvisoria potrà continuare a lavorare o studiare nel Regno Unito. Usufruendo anche del Servizio Sanitario Nazionale. Chi ha il Pre-settled Status invece, non può usufruire di tutti i servizi del Welfare come l’Universal Credit, che è il principale sussidio statale. La scelta di restare nel paese è dettata da tanti fattori, uno su tutti è il lavoro. Nell’ultimo decennio tanti giovani italiani hanno scelto di intraprendere un viaggio che li ha portati ad una terra promessa, sì, perchè in Italia neanche le promesse sono rimaste! Con i tagli alla scuola, alla ricerca, alle Università e la mancanza di agevolazioni serie per le aziende che devono assumere, specie al sud, il mondo del lavoro risulta come un’utopia latente, sia per i cervelli che fuggono quanto per i lavoratori normali.

Cate Madapple
Cate Madapple
"Scientia potentia est: sapere è potere" è questo il mantra del giornalista che ad ogni nuovo giorno sa di sapere un po' di più.

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