Nel post partita si presenta in sala stampa Domenico Di Carlo che commenta così la prestazione della sua squadra: “Il Livorno ha disputato un partita pressoché perfetta. Ci sono stati dieci minuti del primo tempo in cui ci siamo abbassati troppo ma terminati quelli i miei ragazzi hanno giocato un’ottima partita soprattutto nella ripresa dove il Genoa non è riuscito ad andare oltre la propria metà campo. Nel calcio tutto torna – prosegue – Oggi è toccato a noi pagare dazio ma sono sicuro che accadrà anche il contrario. E’ fondamentale giocare con questa determinazione e cattiveria agonistica per riuscire a salvarsi; abbiamo lottato fino alla fine”. Aggiunge sull’esito della partita:” Rimane l’amarezza per il risultato ma sono soddisfatto dei miei calciatori. In questa gara è mancata la fortuna ed un po’ di concretezza sotto porta”.
“Per quanto riguarda il mio allontanamento dal campo credo ci sia stato un fraintendimento con il quarto uomo – conclude – Non avendo visto la segnalazione di offside sono entrato in campo intento ad andare ad abbracciare Emeghara; quando mi sono reso conto della decisione arbitrale avevo già superato la linea di bordocampo”.
“La squadra, continua il mister, ha fatto tutto quello che doveva fare per pareggiare e forse non bastava. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, abbiamo avuto le occasioni del pari, purtroppo non le abbiamo sfruttate, certe volte occorre anche quel pizzico di fortuna che oggi non abbiamo avuto. Cosa ci dobbiamo rimproverare se all’improvviso, all’ultimo, sbuca Portanova non si sa da dove e salva il goal, ma così va il calcio. I ragazzi sanno che dobbiamo passare anche attraverso situazioni negative come oggi e da qui dobbiamo trovare la forza per ottenere i risultati per andare a conquistarci la salvezza.”
