Nella 17a giornata di serie A, l’Hellas Verona ospita al Bentegodi il Milan di Rino Gattuso: è la seconda sfida tra le due compagini in pochi giorni, dopo la vittoria dei rossoneri in Coppa Italia lo scorso mercoledì.
Per quanto riguarda le formazioni, in casa Hellas la sorpresa riguarda la nuova esclusione di Pazzini, non al meglio fisicamente e quindi lasciato in panchina. In attacco ci sarà Cerci supportato da Verde, in quello che sembra avere tutti i tratti del 4-4-2. Per il resto tante conferme, con Ferrari–Heurtaux–Caracciolo–Caceres in difesa, Valori–Zuculini–Buchel–Romulo a centrocampo.Nel Milan invece tutto confermato, dopo la vittoria nella partita con il Bologna. Sarà ancora 4-3-3, col rientro di Romagnoli in difesa dal primo minuto, insieme a Bonucci. Sulla fascia Calabria vince il ballottaggio con Abate, che si accomoda in panchina. A centrocampo nuova esclusione per Biglia, a cui viene preferito ancora Montolivo. In avanti ancora il tridente Suso–Kalinic–Borini.
Parte bene il Milan, pericoloso già al 2′ con Calabria: il numero 2 rossonero s’inserisce e combina con Suso, riceve al limite dell’area e calcia, ma Nicolas blocca.
Al 18′ ancora un’occasione per gli ospiti con Kalinic: grande azione dei rossoneri, con il numero 7 che combina con Suso. Dopo il triangolo il croato va al tiro da fuori, ma il portiere gialloblu si distende e devia in angolo.
Al 22′, primo cambio obbligato per gli scaligeri: esce Valoti per infortunio, gli subentra Bessa.
2 minuti più tardi, i gialloblu passano in vantaggio con Caracciolo: Romulo batte un calcio d’angolo teso, il numero 12 in area sfrutta un blocco e salta indisturbato, il suo colpo di testa sbatte prima sulla traversa, poi su Donnarumma e poi in rete. Al 30′, altro infortunio per l’Hellas Verona: questa volta a lasciare il campo è Alessio Cerci per quello che sembra uno stiramento muscolare. Al suo posto entra il baby Kean.
Il Milan cerca di risvegliarsi dal torpore ed ha una doppia occasione con Montolivo – che calcia sopra la traversa – e Suso – che da ottima posizione calcia a giro ma trova l’opposizione di Nicolas prima e Caracciolo poi.
Dopo un primo tempo molto divertente, il Milan è incredibilmente sotto al Bentegodi contro l’Hellas Verona, bravo a sbloccare una gara tutto sommato equilibrata.
I rossoneri cercano di risvegliarsi dal torpore con Suso, che riceve tra le linee, si gira sul sinistro e scarica il tiro. La sfera finisce a lato, non di molto.
Al 55′ incredibilmente raddoppia l’Hellas Verona grazie al baby Kean: Verde fa partire l’azione servendo in profondità Bessa sulla sinistra. Cross basso del jolly scaligero, che pesca il numero 9: di prima intenzione l’attaccante in prestito dalla Juventus la mette dentro.
I rossoneri frastornati cercano di accorciare le distanze con Kessié, che si esibisce in un tentativo dalla distanza col sinistro, ma il suo tiro finisce di poco a lato.
Al 69′ ancora Suso che tenta una conclusione dalla distanza, ma Nicolas non si fa sorprendere neanche questa volta.
Mentre i rossoneri provano a segnare, il cinico Verona trafigge il Milan per la terza volta con Bessa: contropiede fulmineo dell’Hellas Verona, con Romulo che scappa via a gran velocità sulla destra. Cross basso perfetto per l’inserimento centrale del numero 24, che di prima batte Donnarumma.
Prima del fischio finale, c’è ancora spazio per l’espulsione di Suso per un calcio rifilato a Verde: Orsato consulta il VAR e sventola il cartellino rosso in faccia al numero 8.
Il match finisce sul punteggio di 3-0 per la squadra di casa: l’Hellas causa la prima sconfitta di Gattuso in campionato sulla panchina del Milan. Rossoneri di nuovo nel baratro e oggi impalpabili.