Un agente di Scotland Yard, polizia metropolitana, rischia il carcere dopo aver agito come reclutatore per un gruppo terroristico neonazi denominato National Action. Benjamin Hannam del nord di Londra, è il primo agente di polizia a essere condannato per coinvolgimento in terrorismo di estrema destra.
Perchè l’arresto dell’agente?
Il 22enne, giudicato colpevole da una giuria di Old Bailey di essere un membro dell’organizzazione terroristica National Action, è il primo agente di polizia a essere condannato per coinvolgimento in terrorismo di estrema destra. Insieme a lui due capi di imputazione per possesso di documenti utili al terrorismo e per frode. Dopo l’arresto dell’agente di polizia nel marzo dello scorso anno, i detective hanno trovato un’immagine che lo mostrava in uniforme della polizia, con baffi alla Hitler sovrapposti sul viso e un distintivo nazista sul bavero. La pena sarà determinata da un giudice distrettuale il 23 aprile. Nel frattempo Hannan, scarcerato su cauzione, è escluso dai ranghi delle forze dell’ordine
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Le dichiarazioni di Scotland Yard
“Chiaramente avere una mentalità di quel tipo è del tutto incompatibile con l’essere un agente di polizia“. Dichiara il comandante Richard Smith, capo del comando antiterrorismo di Scotland Yard. “Siamo molto preoccupati di avere un ufficiale di polizia in servizio precedentemente membro di un’organizzazione proscritta come National Action. Abbiamo seguito ogni linea di indagine come ci si aspetterebbe da noi“. Il caso tuttavia si somma ad altre imbarazzanti vicende piovute di recente sulla reputazione di Scotland Yard: ultima delle quali la denuncia – risalente al 2013, delle presunte violenze e molestie sessuali attribuite a un altro poliziotto da parte di due colleghe