Scompare Grande lago in Antartide incredibilmente in tre giorni. Immagini catturate dai satelliti confermano il prosciugamento del lago. Le ipotesi fornite dagli esperti
Nell’inverno 2019 è sparita nell’oceano una massa d’acqua del volume compreso fra 600 e 750 milioni di metri cubi. Si tratta del doppio del volume della baia di San Diego, in California. Un grande lago antartico si è così prosciugato, con un deflusso rapido paragonabile alle Cascate del Niagara. Il tutto è accaduto in soli tre giorni sulla grande piattaforma di ghiaccio Amery, nell’Antartide orientale.
Lo indicano i dati raccolti dal satellite IceSat-2 della Nasa e pubblicati sulla rivista Geophysical Research Letters dall’Università australiana della Tasmania, in collaborazione con altri enti scientifici. Al posto del lago, secondo quanto osservato dagli autori dello studio scientifico, si è formata una sorta di cavità ghiacciata, una dolina. Questa cavità, nell’estate del 2020, potrebbe aver formato un piccolo bacino, probabilmente defluito a sua volta nell’oceano.
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Gli scienziati ritengono che il peso dell’acqua accumulata nel lago profondo dell’Antartide abbia aperto una fessura nella piattaforma di ghiaccio sotto il lago. Il processo è noto come idrofrattura, che comporta il deflusso dell’acqua nell’oceano sottostante. Lo scioglimento della superficie antartica potrebbe raddoppiare entro il 2050, sollevando timori sulla stabilità di altre piattaforme di ghiaccio. Tali piattaforme fanno da protezione al deflusso del ghiaccio delle calotte.
Questa ricerca testimonia come il monitoraggio, attraverso sistemi satellitari, permetta di studiare le aree più remote e inaccessibili del pianeta, consentendo quindi di raccogliere elementi preziosi in questo caso relativamente al comportamento delle piattaforme di ghiaccio galleggianti. Visto il riscaldamento climatico, a causa del contributo di tipo antropico, diventa infatti fondamentale comprendere il reale contributo dello scioglimento delle calotte di ghiaccio all’innalzamento del livello dei mari.
Fonte: MeteoGiornale