domenica, Novembre 9, 2025

Sartoria Formosa, 60 anni “Fatti a mano”

Nel cuore della Napoli elegante, dove il sole accarezza il lungomare e la storia dialoga con la modernità, il nome Formosa è da sessant’anni sinonimo di eleganza senza tempo. A settembre 2025 l’atelier ha celebrato un traguardo che pesa come un sigillo: 60 anni di “fatto a mano”, di fedeltà assoluta alla tradizione e insieme di capacità di evolvere senza inseguire mode effimere. Perché parlare di sartoria napoletana significa raccontare non solo stile, ma anche cultura, orgoglio e artigianato; significa riconoscere a Napoli il merito di aver reso l’ago e il filo un linguaggio identitario.

Dalla bottega al mito: la visione di Mario Formosa

Dal 1965, anno della fondazione, Formosa è punto di riferimento per chi cerca perfezione nei dettagli, tessuti d’eccellenza e comfort naturale. Il fondatore Mario, guidato da una passione coltivata sin da bambino, ha immaginato un luogo in cui l’abito non fosse mai un semplice prodotto, ma un’esperienza, una “seconda pelle” costruita attorno alla persona.
Dalla bottega di via Cavallerizza sono usciti capi che hanno vestito imprenditori, sportivi e uomini di stato: da Luciano Benetton a Fernando Alonso, dal Principe di Svezia Daniel Westling a Sir Antony Bamford, fino a manager internazionali e campioni di Formula 1. Una costellazione di nomi che testimonia la credibilità di un atelier capace di parlare molte lingue restando profondamente napoletano.

Mio padre Mario aveva solo otto anni quando sognò di lavorare in sartoria,” ricorda oggi Gennaro Formosa, alla guida dell’atelier. “Da quel sogno è nata una vocazione che ha attraversato oltre mezzo secolo, formandosi accanto a maestri leggendari come Tamburrini e Roberto Combattente. Io non sono un sarto come lui, ma sono il custode della sua eredità: porto avanti il suo nome e la sua visione dell’eleganza napoletana.”

Napoli co-protagonista

Le strade, le tradizioni e la vitalità culturale di Napoli sono il tessuto invisibile di Formosa. Calore umano, ospitalità, amore per la bellezza e sguardo al futuro senza dimenticare le radici: è questa la grammatica con cui l’atelier si racconta, dentro e fuori città.

Oggi tanti giovani si avvicinano a questo mestiere,” aggiunge Gennaro. “Noi proviamo a trasmettere tutto il sapere possibile. Perché l’eleganza, per noi, non è ostentazione: è educazione, rispetto, autenticità. È Napoli che si fa mondo senza perdere la propria anima.”

Il metodo Formosa: taglio a mano, dialogo e misura

Ciò che distingue Formosa è un metodo unico, ideato da Mario e custodito oggi da Gennaro:

  • Taglio inconfondibile, modellato sulle caratteristiche fisiche e posturali di ciascun cliente;
  • Assenza di cartamodelli standard: il capo nasce interamente a mano, direttamente sul panno;
  • Dialogo sartoriale come principio: l’abito è l’armonia tra come il cliente desidera vedersi, la sua fisicità e la visione dell’atelier.

Non realizziamo semplici abiti,” spiega Gennaro. “Ogni creazione nasce da un incontro. Quando desiderio, corpo e saper fare si accordano, prende forma qualcosa di veramente unico.”

Sessant’anni di sfide, uno stile che resiste

Nel corso di questi decenni Formosa ha saputo leggere il cambiamento, unendo la tradizione del taglio a mano alle nuove esigenze dell’uomo contemporaneo. Ogni giacca, ogni pantalone è il frutto di ore di lavoro meticoloso: prova tangibile di un patrimonio di gesti, tempi e attenzioni che la produzione industriale non può replicare. In atelier non si confezionano abiti: si costruiscono identità, si modellano simboli di appartenenza.

Il cliente Formosa — ventenne alla prima giacca o professionista maturo — sceglie qualità e consapevolezza. Ogni cucitura accompagna il movimento, ogni linea segue la forma per esaltare la personalità di chi indossa l’abito.

Un’icona che guarda avanti

A sessant’anni dalla fondazione, Sartoria Formosa è più di un nome: è un luogo dell’anima, dove si respira passione e ogni incontro diventa scoperta della tradizione sartoriale napoletana. Raffinatezza, esclusività e passione sono il lessico di una casa che continua ad affascinare collezionisti del su misura e nuovi estimatori.

Sessant’anni non sono solo un anniversario,” conclude Gennaro Formosa. “Sono la prova che un sogno può diventare eredità, che un’arte può diventare identità. Questa celebrazione non riguarda solo il passato, ma il futuro che vogliamo continuare a cucire, punto dopo punto.”


Formosa in breve

  • Fondazione: 1965, Napoli
  • Specialità: abiti e capispalla interamente tagliati e cuciti a mano
  • Filosofia: dialogo col cliente, assenza di cartamodelli, misura come identità
  • Clienti celebri: imprenditori, sportivi e personalità internazionali
  • Valori: tradizione napoletana, artigianato puro, trasmissione del mestiere alle nuove generazioni

Sartoria Formosa celebra sessant’anni confermando che il vero lusso non è l’apparenza, ma la coerenza: quella di un fatto a mano che continua a parlare al mondo con l’accento inconfondibile di Napoli.

[sbtt-tiktok feed=1]

Related Articles

- Advertisement -spot_img

Latest Articles