La granularità emotiva è la capacità delle persone di descrivere le emozioni sperimentate con precisione e ricchezza di dettagli. Consente di possedere comprensione di sé e a una maggiore accuratezza nell’affrontare ciò che si prova. Dunque, permette di riconoscere le emozioni e di sviluppare il proprio benessere psico-fisico.
Cos’è la granularità emotiva
Sappiamo riconoscere le emozioni? Ciò è importante perché esse determinano azioni e comportamenti. Saperle riconoscere fa riferimento alla granularità emotiva. Essa è la capacità delle persone di descrivere le emozioni sperimentate con precisione e ricchezza di dettagli. Consente di possedere comprensione di sé e a una maggiore accuratezza nell’affrontare ciò che si prova.
La parola ‘emozione’ deriva da ‘emovère’, cioè ‘ex’ e ‘movere’, ovvero muovere fuori. Significa portare fuori, o smuovere da uno stato preesistente. Le emozioni sono risposte innate, composte da fenomeni involontari, automatici e simultanei. Coinvolgono sia il corpo che la mente.
La ‘granularità’ fa riferimento a contenuti estremamente piccoli e fini. Dunque, più fine e granulare è l’esperienza col proprio mondo e col proprio corpo, maggiormente precise saranno le emozioni, cioè la ‘granularità emotiva’.
Modalità diverse di reazione alle emozioni
Ogni individuo reagisce in modo diverso alle varie emozioni. Quindi, la granularità emotiva si riferisce proprio a quanto la persone è capace di esprimere le emozioni rispetto al proprio vissuto e al contesto.
Così, è stato osservato che alcuni hanno maggiori abilità di comprensione emotiva. Dunque, hanno sviluppato maggiore consapevolezza di emozioni e sentimenti. Altri non sono in grado di riconoscere questi cambiamenti sottili nei propri stati emotivi.
Alta e bassa granularità
E’ possibile valutare il livello di granularità emotiva degli altri. Infatti, chiedendo ad una persona come si sente, dalla risposta si può comprendere il grado di granularità.
‘Felice’, ‘eccitato’, ‘triste’ o ‘arrabbiato’ sono risposte che denotano maggiore granularità emotiva. Infatti, esprimono l’esperienza emotiva in termini più precisi e differenziati.
‘Bene’ e ‘male’ mostrano bassa granularità emotiva. Infatti, le persone esprimono le emozioni in termini generali.
Origine della granularità emotiva
La granularità emotiva ha origine negli anni Novanta. Nasce dalla psicologa e neuroscienziata Lisa Feldman Barrett che ha realizzato un esperimento rispetto alle esperienze emotive di centinaia di persone per mesi. Si rese conto che la maggior parte dei partecipanti utilizzavano parole generiche per riferire i propri stati emotivi. Ad esempio, come ‘triste’, ‘arrabbiato’ e ‘impaurito’. Dagli studi, la Feldman Barrett è arrivata a descrivere la granularità emotiva come “la capacità di esprimere i sentimenti in parole con un alto grado di specificità e precisione”.
Gli obiettivi
L’obiettivo della granularità emotiva è imparare nuove parole per descrivere più precisamente le esperienze emotive.
Questa è una capacità che permettere di identificare e comunicare le esperienze emotive in modo specifico, con la finalità di aiutare a comportarsi in determinate situazioni.
I benefici
Essa va imparata perché consente di sviluppare il proprio benessere personale.
Consente di sviluppare dei benefici. Ad esempio, affrontare discorsi, valutazioni delle prestazioni o diverse esperienze con maggior consapevolezza fisica e comportamentale. Al contrario, possono sorgere difficoltà a livello della salute mentale e rispetto alle strategie di gestione delle problematiche.
Ancora, la granularità emotiva consente di comprendere maggiormente le emozioni altrui e promuovere la comunicazione interpersonale.
Sviluppando la granularità emozionale, si prende il controllo della propria vita. In tal modo, le emozioni si potranno più facilmente districare, sempre nella prospettiva del benessere individuale e sociale.
Per questo, è necessario comprendere come arrivare a svilupparla. Senz’altro attraverso la consapevolezza. Essa permette di migliorare la differenziazione delle emozioni positive e negative. Questo si attua con un lavoro di conoscenza su se stessi.
Conclusione
Dunque, la granularità emozionale influisce sul benessere e la salute dell’individuo. Dona al cervello strumenti più precisi per gestire le differenti situazioni e avversità della vita.
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