Il Congresso degli USA ha deciso di approvare una legislazione per ergere un monumento dell’ex giudice della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg, scomparsa lo scorso anno. La morte dell’icona liberale aveva portato il partito repubblicano a scegliere il giudice conservatore Amy Coney Barrett come sostituta alla Corte Suprema.
Sarà eretta una statua di Ruth Bader Ginsburg?
Il Congresso statunitense ha deciso di approvare una legislazione per ergere un monumento del defunto giudice della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg a Washington DC. Il disegno di legge, depositato sia al Senato che alla Camera dei Rappresentanti, prevede che la statua venga posizionata dei pressi di Capitol Hill. Il mese di marzo è un periodo in cui si celebrano e onorano le donne che hanno fatto la storia americana, e questo potrebbe essere un ulteriore motivo che ha spinto il Congresso a lavorare su una proposta di questo tipo. La Ginsburg, infatti, era riconosciuta come uno dei maggiori esponenti dei diritti civili del Paese. Nel 1993 fu la seconda donna a diventare giudice della Corte Suprema.
Le dichiarazioni di Amy Klobuchar
La senatrice Amy Klobuchar ha dichiarato: “Era un’icona e un pioniere che ha dedicato la sua vita ad aprire le porte alle donne in un momento in cui così tanti insistevano per tenerle chiuse. È giusto che i membri del Senato e della Camera dei Rappresentanti onorino la sua vita e il suo servizio stabilendo un monumento in Campidoglio”. Klobuchar fa parte dei sedici senatori democratici che hannno deciso di proporre questo disegno di legge in Senato. Tra coloro che hanno sponsorizzato la legislazione vi sono i rappresentanti Lois Frankel, Jackie Speier, Brenda Lawrence, Veronica Escobar e Raja Krishnamoothri. Nessun repubblicano ha co-sponsorizzato il disegno di legge.
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