Il presidente russo Vladimir Putin sta cercando di rafforzare l’immagine della Russia come “amica dell’Africa”. Putin ha promesso una maggiore cooperazione, ma in realtà qual è l’entità del sostegno economico della Russia in Africa? I dati mostrano che la Russia fino ad ora ha fatto pochi investimenti in Africa. Gli unici accordi stipulati con i governi africani sono solo quelli sulla vendita di armi.
Qual è l’entità del sostegno economico della Russia in Africa?
Il vertice di San Pietroburgo tra Russia e Africa si concentra su ciò che Mosca descrive come una lotta condivisa russo-africana contro forme di nuovo colonialismo imposto dall’Occidente. Tuttavia le crescenti aspirazioni geostrategiche di Mosca non si sono fino ad ora tradotte in investimenti in Africa. Al primo vertice Russia-Africa nel 2019, la Russia si è impegnata a raddoppiare il commercio con i paesi africani a 40 miliardi di dollari in cinque anni, ma il volume degli scambi tra i due si è fermato a circa 18 miliardi di dollari con l’Africa che importa quasi otto volte di più rispetto a quanto acquista la Russia dal continente l’anno scorso. Inoltre, i dati di fDi Intelligence mostrano che la Russia rappresenta solo l’1% degli investimenti diretti esteri diretti in Africa. Fino a questo momento il sostegno economico russo in Africa è stato minino.
Conclusi solo accordi sulla vendita di armi
Dopo il primo vertice Russia-Africa del 2019, la “piena partnership strategica” di cui parlava il presidente russo Vladimir Putin è stata attuata solo tramite accordi di armi e supporto militare. La Russia è stata classificata come il più grande fornitore di armi dell’Africa nel 2020. Un’analisi dello Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI) ha mostrato che circa il 30% di tutte le armi esportate nell’Africa subsahariana proveniva dalla Russia tra il 2016 e il 2020.
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