La Duma di Stato, il Parlamento in Russia, ha votato per uscire dalla Corte europea dei diritti umani. Prosegue la guerra in Ucraina. La Russia ha affermato di aver preso il controllo dell’Ucraina sudorientale.
La Duma in Russia vota per uscire dalla Corte europea dei diritti umani?
La Duma, il parlamento russo, ha approvato alcune proposte di legge che mettono fine alla giurisdizione della Corte europea dei diritti umani in Russia. In particolare, la Duma ha approvato due progetti di legge, uno che rimuove il Paese dalla giurisdizione del tribunale e uno che fissa al 15 marzo come punto di riferimento, dopo tale data le sentenze contro la Russia non saranno attuate. Il 15 marzo, il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha deciso di espellere la Russia dall’organizzazione in risposta all’invasione russa dell’Ucraina. La Russia ha affermato di aver deciso in modo indipendente di lasciare il Consiglio d’Europa, con l’ex presidente Dmitry Medvedev che ha detto che l’uscita della Russia dall’organizzazione ha rappresentato un’opportunità per ripristinare la pena di morte, che le regole del Consiglio d’Europa vietano.
Prosegue la guerra in Ucraina
Intanto, prosegue la guerra in Ucraina, dove i combattimenti si intensificano nel Donbass. La Russia ha annunciato che ha preso il controllo dell’Ucraina sudorientale. Il ministro ella Difesa russo, Sergei Shoigu, ha anche affermato che Mosca ha aperto un collegamento terrestre tra la Russia e la Crimea occupata attraverso le regioni meridionali dell’Ucraina. Shoigu ha poi detto che le forze russe stanno facendo tutto il possibile per riprendere il traffico ferroviario tra la Russia, l’Ucraina e la Crimea. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pur sottolineando che l’Ucraina sconfiggerà la Russia sul campo di battaglia, ha affermato di essere ancora disponibile a tenere colloqui di pace con il presidente russo, Vladimir Putin.
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