La Russia annuncia la fine delle esercitazioni militari in Crimea, mostrando un nuovo segnale di distensione nella crisi ucraina. Intanto, però, si è verificato un nuovo attacco informatico contro l’Ucraina. Sono stati hackerati i siti del ministero della Difesa, delle Forze Armate e di due banche statali.
La Russia annuncia la fine delle esercitazioni in Crimea?
Nuova segnalazione di una possibile de-escalation della crisi ucraina. La Russia ha annunciato il ritiro delle truppe che hanno preso parte alle esercitazioni militari in Crimea. La televisione di Stato ha mostrato immagini di unità militari che attraversano un ponte che collega la penisola controllata dalla Russia, che Mosca ha annesso dall’Ucraina nel 2014, alla terraferma. Il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, aveva precedentemente informato il presidente Vladimir Putin che alcuni soldati al confine avrebbero iniziato a ritirarsi nelle loro basi. Putin ha detto di essere “pronto” a lavorare con l’Occidente per allentare le tensioni e ha ribadito che la possibile invasione russa è “un’isteria dell’Occidente”.
Nuovo attacco hacker contro l’Ucraina
L’Ucraina ha riferito che i siti web del ministero della Difesa e delle Forze Armate, nonché i siti delle banche statali Oschadbank e Privat, sono stati colpiti da un attacco informatico di “probabile origine russa”. Sulla home page del sito del ministero della Difesa è apparso un messaggio di errore che affermava che era “in fase di manutenzione tecnica”. Il sito web delle Forze Armate ha invece mostrato un messaggio in cui si diceva che non era possibile raggiungerlo. Anche l’agenzia di stampa russa TASS ha riportato il cyberattacco. “Nelle ultime ore, Privatbank è stata oggetto di un massiccio attacco DDoS. Anche il sito web di Oschadbank non funziona, così come l’Internet banking. Colpiti anche i siti web del Ministero della Difesa e delle Forze armate ucraine”, ha riferito TASS.
Leggi anche: Crisi ucraina: Biden è pronto a negoziare accordi scritti con la…
