Ron Johnson: Antifa e BLM sono il vero pericolo

Il senatore repubblicano afferma che il 6 gennaio si sarebbe sentito in pericolo solo se ad assaltare il Campidoglio fossero stati gli Antifa o i BLM

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Ron Johnson

Il senatore repubblicano Ron Johnson, durante un’intervista a “The Joe Pags Show”, ha affermato che il 6 gennaio durante la rivolta al Campidoglio non si è sentito in pericolo. Ha poi sottolineato che si sarebbe sentito in pericolo solo se ad assaltare Capitol Hill fossero stati gli Antifa o i Black Lives Matter. I commenti del senatore hanno innescato una nuova ondata di critiche. Molti hanno definito il senatore un razzista.

Cosa ha detto Ron Johnson?

In America sono più preoccupati a distruggersi a vicenda piuttosto che pensare a come preservare la democrazia. In un’intervista a “The Joe Pags Show”, il senatore repubblicano Ron Johnson ha affermato che il 6 gennaio durante la rivolta al Campidoglio non si è sentito in pericolo. Ha poi sottolineato che invece si sarebbe sentito in percolo se ad assaltare Captiol Hill fossero stati i gruppi Antifa o i Black Lives Matter. Johnson ha dichiarato: “Sono stato criticato per aver affermato che il 6 gennaio non mi sono sentito minacciato. Anche se quelle migliaia di persone stavano marciando sul Campidoglio stavano cercando di spingere le persone come me a votare nel modo in cui volevano che io votassi. Sapevo che quelle erano persone che amano questo paese, che rispettano veramente le forze dell’ordine, non avrebbero mai fatto nulla per infrangere la legge, quindi non ero preoccupato”.

Il senatore ha poi continuato: “Se avesse vinto Trump le elezioni e quelle decine di migliaia di persone erano dei Black Lives Matter e Antifa allora sarei stato molto preoccupato”.Quindi, secondo il senatore Johnson, i gruppi di estrema destra che hanno assaltato il Campidoglio non avrebbero fatto nulla di male, era un loro diritto.

La dichiarazione del senatore ha attirato molte critiche

La dichiarazione di Johnson ha attirato una pioggia di critiche. Molti hanno definito il senatore un razzista che appoggia i gruppi di estrema destra. Jessica Floyd, presidente di Democratic super PAC American Bridge 21st Century, ha dichiarato: “Le osservazioni del senatore Johnson sono razziste e inaccettabili. Non c’è niente di patriottico nell’assalto al Campidoglio per tentare di ribaltare un’elezione e uccidere funzionari eletti. Apparentemente per Ron Johnson, essere semplicemente nero è un’offesa più grande che lanciare un’insurrezione violenta. Ron Johnson è motivo di imbarazzo per il Senato degli USA e per lo stato del Wisconsin. Ha bisogno di dimettersi immediatamente”.

Il senatore del Wisconsin LaTonya Johnson ha invece affermato al Milwaukee Journal Sentinel: “Cosa, i bianchi amano questo paese e i neri no? Questo è esattamente quello che sta dicendo”.


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