venerdì, Marzo 29, 2024

Romania: fallisce il referendum per abolire le nozze gay

Fallisce il referendum indetto in Romania per abolire le nozze tra omosessuali. Secondo quanto lasciato da alcune fonti ufficiali, il quorum non sarebbe stato raggiunto.

Nei due giorni passati di apertura dei seggi si sono presentati solamente il 20,41% degli aventi diritto, quando il quorum necessario era fissato al 30% dei votanti.

Un referendum fortemente voluto e sostenuto dal Partito Socialdemocratico (SPD) e anche dalla Chiesa ortodossa che miravano a modificare una particolare norma della Costituzione vigente, la quale attualmente definisce il “matrimonio” come un’unione tra due persone (un grande ma piccolo segnale di eguaglianza di fronte alla legge).

Il partito mirava a modificare la legge introducendo la dicitura “unione tra uomo e donna” e non più “unione tra coniugi“, impedendo così ogni qualsiasi forma di unione per i gay.

Una vittoria che sembrava assolutamente assicurata, essendo anche un referendum voluto dai cittadini stessi (vicini alla Chiesa) che si presentarono con tre milioni di firme.

Questa sembra essere una dura sconfitta e forse anche una battuta d’arresto per il partito che si è trovato così a dover far marcia indietro.

Un referendum, un piccolo frammento di carta che sembrava essere ormai pronto ad abolire la libertà e l’uguaglianza che la stessa Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo aveva indetto nel 1910.

Tra i mille passi avanti che proviamo a fare in questo periodo molto delicato, c’è sempre quell’unico passo indietro che andrà a rovinare tutto il lavoro in fase di elaborazione.

Si vota per privare la felicità di altri esseri umani, si vota per non riconoscere i diritti di altri esseri umani, si vota semplicemente per paura di sentirci “diversi” quando in verità si dovrebbe votare per avere quella libertà che tutti cercano di privarci.

Ricordiamo semplicemente che la diversità non è sinonimo di discriminazione, ma di una visione del mondo diversa.

«Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti.
Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.» Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.

 

Jasmine Katanchi
Jasmine Katanchihttp://www.justwritingforyou.it/
Sono una studentessa universitaria con una grande passione per la scrittura e per l'arte sotto qualsiasi forma. L’arte è la mia unica fonte di vita, la mia vera e unica passione. Per me arte è tutto, che sia pittura o letteratura, che sia musica o una fotografia: tutto questo è arte pura, incolmabile, inspiegabile, di cui mi permetto di usufruirne nei migliori dei modi, cercando di spiegare a tutti ciò che provo e vedo, con degli occhi estranei al mondo. Adoro scrivere di qualsiasi tema che mi possa catturare l’anima.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Stay Connected

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe
- Advertisement -spot_img

Latest Articles