Il posticipo della 26° giornata di Serie A vede in campo Roma e Milan.
I giallorossi sono chiamati a riscattarsi dopo la sconfitta rimediata mercoledì in Champions contro lo Shakhtar, dove non hanno saputo reagire al gol degli avversari subendo anche il raddoppio, mentre i rossoneri, reduci da 4 vittorie consecutive tra campionato e Coppa, cercano la vittoria per avvicinarsi sempre di più alla zona Champions.
Di Francesco decide di lasciare fuori Florenzi, De Rossi e Dzeko e al loro posto manda in campo Peres, Pellegrini e Schick. A completare il tridente d’attacco Perotti e Under.
Gattuso fa accomodare in panchina Kalinic e opta per Cutrone al centro dell’attacco, supportato da Suso e Calhanoglu. A centrocampo torna Kessié e a farne le spese è Montolivo.
Il primo tempo ha visto una Roma determinata, aggressiva, che cerca di alzare da subito il ritmo della partita, ma con scarsi risultati. Infatti ad impensierire Donnarumma è stata solamente una conclusione da lontano di Under al 5’ che il portiere rossonero è riuscito a mettere in angolo.
I padroni di casa perdono lentamente la veemenza iniziale e per gli avversari è facile gestire la partita senza concedere troppo. Schick è stretto nella morsa difensiva Romagnoli-Bonucci e non riesce a trovare molti palloni giocabili. Si mette in mostra con un bel tiro al volo di piatto al 24’, ma l’attaccante ceco era in fuorigioco.
I rossoneri giocano una partita attendista e davanti non creano chiare occasioni da gol, mancando sempre di verticalità. Gli unici brividi per Alisson provengono da errori avversari: al 22’ Bonaventura non riesce a servire Cutrone che si trova in ottima posizione e al 30’ Calhanoglu riesce a saltare Manolas, ma dopo si allunga troppo il pallone.
Il primo tempo termina, senza alcuna scintilla da parte di entrambe le squadre, 0-0.
Quella scintilla che era mancata nel primo tempo arriva subito ad inizio ripresa ed è ad opera di Cutrone che sigla il gol del vantaggio del Milan: il rossonero al 48’ sfrutta al meglio un bell’assist di Suso, anticipa Manolas e batte con un tocco d’interno destro un incolpevole Alisson. Per Cutrone si tratta della 14° rete stagionale. 0-1.
La Roma prova immediatamente a reagire con Perotti che sfiora il palo con un tiro dal limite, ma poi si spegne inesorabilmente e ripropone un secondo tempo praticamente uguale a quello visto mercoledì scorso a Kharkiv. I giallorossi appaiono privi di idee e incapaci di reagire al gol subito.
Per il Milan ora è tutto più semplice perché deve solo cercare di gestire il risultato, mentre la Roma è costretta a scoprirsi per cercare almeno la rete del pareggio, ma non riesce mai ad essere lucida nell’ ultimo passaggio. Di Francesco al 64’ inserisce Dzeko per un impalpabile Nainggolan e passa al 4-2-4, ma l’aumento del potenziale offensivo non comporta nuove occasioni da gol.
A salvare la Roma in svariate occasioni, prima su Kessié , poi su Calhanoglu, e infine superandosi su Kalinic al 72’, che aveva portato a termine una bella ripartenza rossonera,è il solito Alisson. Il portiere brasiliano non può fare nulla invece, due minuti dopo, al 74’, quando Calabria, servito in maniera perfetta da Kalinic, si beve la difesa giallorossa e a tu per tu con Alisson in uscita non sbaglia e segna il suo primo gol con la maglia del Milan. 0-2.
Gli ultimi minuti vedono una Roma completamente in palla che non ha la testa per provare a rimettersi in partita e che rischia addirittura di subire il 3-0 quando Borini spreca clamorosamente una ripartenza di Calhanoglu spedendo alto.
Il match si conclude con la vittoria per 2-0 del Milan che espugna l’Olimpico e si prepara nel migliore dei modi alle due settimane di fuoco che lo vedono impegnato con Lazio, Inter ed Arsenal. Con questo successo la squadra di Gattuso si posiziona a -6 dalla Roma e a -7 dall’Inter, prosegue inarrestabile la sua ascesa in classifica e si avvicinana sempre più alla zona Champions.
La Roma, che nelle ultime partite di campionato sembrava essersi ripresa, appare nuovamente altalenante e crolla completamente nel secondo tempo subendo la seconda sconfitta in 4 giorni. I giallorossi vengono superati dall’Inter in classifica e scendono al quinto posto. Di Francesco ha una settimana per interrogarsi e cercare di risolvere i problemi della propria squadra, che più che stanca fisicamente sembra mancare di concentrazione e testa, soprattutto in vista del delicato impegno che la attende sabato prossimo al San Paolo contro il Napoli.
ROMA-MILAN 0-2 (0-0)
MARCATORI: 48’ Cutrone, 74’ Calabria
ROMA (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini (80’ Gerson), Strootman; Under (73’ Defrel), Nainggolan (64’ Dzeko), Perotti; Schick. A disposizione: Lobont, Skorupski, Juan Jesus, Capradossi, De Rossi, Florenzi, J.Silva, El Shaarawy.
Allenatore: Di Francesco
MILAN (4-3-3): G.Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura (90’ Montolivo); Suso (82’ Borini), Cutrone (67’ Kalinic), Calhanoglu. A disposizione: A. Donnarumma, Guarnone, Gomez, Zapata, Abate, Musacchio, Mauri, Locatelli, Andrè Silva.
Allenatore: Gattuso
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
AMMONITI: nessuno