Se a questo punto del campionato il posto da vincitore dello scudetto è già praticamente archiviato, non si può dire lo stesso di quelli per un posto in Champions League: a 5 giornate dalla fine Roma e Napoli si giocano l’accesso diretto alla coppa più prestigiosa d’Europa per dare un senso al proprio campionato.
Roma tra litigi e panchina – Lo screzio capitato tra Dzeko e Spalletti al momento della sostituzione nella posticipo di domenica sera contro il Pescara non fa che infuocare un ambiente che da un po’ di tempo è movimento da vicende extracalcistiche che di certo non
fanno bene ai giocatori; in un momento delicato come questo è importante rimanere uniti e concentrati per giocare al meglio le ultime 5 gare che rappresentano il vero e proprio banco di prova per la Roma: il derby contro la Lazio e la partita all’Olimpico contro la Juventus potrebbero essere ostacoli per la cavalcata europea giallorossa che devono affrontare anche le trasferte mai facili contro Milan e Chievo.
I giallorossi hanno ottenuto 16 punti nelle ultime 7 partite e sono a +4 in classifica sul Napoli ma la tensione tra allenatore e giocatori oltre che la stanchezza finale potrebbe giocare brutti scherzi.
Napoli, un secondo posto che vale lo scudetto – La squadra di Sarri è determinata a fare bene dopo il deludente pareggio contro il Sassuolo e il rinnovo di Insigne e la volontà di rimanere di Mertens oltre che l’ultima frecciatina del presidente De Laurentiis al grande ex Higuain non fanno che caricare un ambiente creato ad hoc per lo scudetto ad inizio stagione ma che, constatata la superiorità sovrumana della Juventus, ora potrebbe trovare nel secondo posto il coronamento della stagione. Gli azzurri hanno un calendario più semplice sulla carta rispetto alla Roma, e proprio questo potrebbe rappresentare la difficoltà principale della rimonta: Sarri deve essere bravo a non allentare mai la tensione e a tenere concentrati i suoi fin dalla prossima partita a San Siro contro un’Inter alla ricerca di vittoria dopo le deludenti prestazioni nelle ultime giornate. Il destino della squadra di Sarri dipende in parte dai giallorossi ma deve comunque fare il massimo per concludere la stagione senza rimpianti: con gli scontri diretti in parità sarà importante recuperare i quattro punti di distacco dalla Roma e vincerle tutte sperando che la squadra di Spalletti ne perda almeno due per arrivare al secondo posto ed ottenere l’accesso diretto alla Champions League.