Il divieto a Venezia per le grandi navi costerà parecchio allo Stato Italiano. Secondo quanto riporta il Local, 57,5 milioni di euro sono stati stanziati per le compagnie crocieristiche interessate dal divieto, che vieta alle navi più grandi di navigare in laguna e di transitare per Bacino San Marco, Canale San Marco o Canale della Giudecca.
Chi riceverà il risarcimento per il divieto a Venezia?
Oltre alle navi da crociera, anche le navi da carico e il terminal operator ricevono un risarcimento rispettivamente di 30 milioni di euro e 27,5 milioni di euro. Il divieto è stato messo in atto ad agosto dopo anni di avvertimenti da parte dell’UNESCO che le navi stavano causando danni irreparabili alla città di Venezia. I critici del divieto sottolineano che la nuova area per grandi navi, il porto industriale di Marghera, è ancora tecnicamente situata all’interno della laguna di Venezia nonostante il porto sia sulla terraferma. Le infrastrutture a Marghera sono ancora in costruzione e le navi da crociera più piccole possono passare da San Marco e dai canali della Giudecca.
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