Dal 2 al 20 luglio nella splendida cornice dei Parchi di Nervi a Genova, viene riproposto, dopo un lungo periodo di silenzio, il Festival Internazionale. Si tratta di un evento di primo piano sia per la varietà di spettacoli offerta, dalla musica al balletto al teatro, sia per l’ubicazione prescelta, i Parchi di Nervi per l’appunto. Dopo il grande successo dell’Euroflora dello scorso aprile 2018, svoltosi proprio in questa location naturale, in mezzo ad alberi, alcuni di questi di specie rara, e a un passo dal mare, l’Amministrazione Comunale ha deciso di riproporre qui un’altra manifestazione.
La serata inaugurale apre con un concerto di Giorgia, ma ci saranno anche altri personaggi e gruppi famosi, Alessandro Preziosi, The Tokyo Ballet, Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, il Volo, Gino Paoli, e molti altri, per chiudere con la serata del 20 luglio con Sergei Polumin in Sacrè.
Vista l’ubicazione di questo Festival, ovvero nel quartiere genovese di Nervi, carente di parcheggi e con viabilità ridotta a causa della conformazione orografica del luogo, ma anche per la struttura caratteristica del vecchio borgo marinaro ligure, il Comune ha cercato di potenziare il servizio di autobus di linea e ha stipulato un accordo con Trenitalia per la frequenza dei treni locali, il cui trasporto è incluso nel biglietto dello spettacolo. Comunque è previsto anche un servizio di taxi per disincentivare l’uso del mezzo privato.
L’elemento fondante di questo cartellone, che riporta finalmente Nervi ai fasti di un passato che sembrava finito, è proprio il coniugare insieme le diverse forme artistiche, dal teatro alla musica contemporanea, dai balletti d’autore alle note sapientemente proposte dall’Orchestra del Carlo Felice, e che accompagnerà artisti come Carmen Consoli, Neri Marcorè e Gino Paoli.
Nomi di fama nazionale ed internazionale, ciascuno nel proprio ambito, con l’obiettivo di riportare Genova al centro di un dialogo culturale che nel passato l’ha vista protagonista per decenni.
La zona prescelta per l’esibizione è l’area antistante la settecentesca Villa Grimaldi Fassio, oggi sede delle Raccolte Frugone. E’ un’arena naturale di 8.000 metri quadrati che digrada verso il mare, strutturata con tutta una serie di servizi ben utilizzabili sia dal pubblico sia dagli artisti per le loro strutture necessarie allo spettacolo. L’arena, tra l’altro, dispone di uno spazio modulabile capace di garantire da 2.000 a 3.000 posti a sedere. Particolare cura si è data alla sicurezza, prevedendo, tra l’altro, percorsi ad hoc per i disabili e le modifiche alla viabilità, come già precisato in precedenza, proprio per garantire facilità di accesso al luogo in piena sicurezza e praticità.
Indubbiamente la conformazione di Genova crea qualche problema nell’organizzazione di eventi capaci di catalizzare un vasto pubblico, ma essendo abituati alle difficoltà logistiche, la macchina organizzativa ormai collaudata riesce ad offrire proposte sempre molto apprezzate da genovesi e turisti. E anche questa volta ci si attende un grande riscontro.
