Riparazioni fai da te: come rammendare un calzino o applicare un bottone

Le riparazioni in casa di calzini o abiti bucati, oppure l'applicazione di un bottone si sono un po' perdute in questi anni: ecco alcuni consigli per recuperare queste pratiche molto utili.

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Consigli per riparazioni fai da te
Come applicare bottoni o rammendare un calzino.

In passato, spesso vedevamo in casa il cestino da cucito della mamma o della nonna. Adesso, invece, è davvero difficile trovare tra le mura domestiche ritagli di tessuto, bottoni, puntaspilli oppure i rocchetti di filo colorato. Le riparazioni fai da te, infatti, sono diventate un lontano ricordo.

Il parere dell’esperta

Quando è necessario, preferiamo rivolgerci ad un sarto oppure alla nostra lavanderia di fiducia. Il quotidiano britannico The Guardian ha contattato Nicole Mallalieu, docente di moda presso l’Australian College of the Arts. L’esperta, a proposito delle riparazioni casalinghe degli abiti, ne ha ricordato l’importanza. Queste, una volta portate a termine, ci danno un senso di soddisfazione nell’essere riusciti a recuperare qualcosa di nostro che sembrava perduto. Vediamo quali sono e come recuperare alcune delle principali tecniche di riparazioni fai da te.

Applicare un bottone o una toppa: le riparazioni fai da te

Cominciamo a ricordare come si fa a cucire un bottone. L’esperta Mallalieu ricorda che prima di procedere è necessario “prendersi il tempo per esaminare gli altri bottoni sul capo”. In questo modo avremo la possibilità di studiare lo schema di cucitura e di riutilizzarlo. Dobbiamo partire con l’infilare un filo in un ago, andando poi a raddoppiare il filo per annodarl in fondo. Teniamo il bottone ben fermo nella sua posizione e, partendo da dietro il tessuto, infiliamo l’ago tramite il vestito e un foro del bottone per poi tirarlo fino a quando il nodo non andrà a colpire il rovescio del tessuto. Subito dopo, facciamo passare l’ago attraverso l’altro foro e quindi andiamo a spingere sull’altro lato dell’abito. La docente aggiunge: “Continua a farlo finché il bottone non appare abbastanza saldo”. A questo punto andiamo ad infilare l’ago in un foro sul retro del tessuto. Facciamo un nodo che vada ad avvolgere il filo attorno all’ago due o tre volte per poi farlo passare e tagliarne la parte conclusiva.

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I calzini bucati: riparazioni fai da te

Tra le riparazioni fai da te c’è anche quella di un calzino leggermente bucato. Mallalieu a tal proposito sottolinea: “L’atto di rammendare ti porta in uno stato meditativo”. Passando all’azione, è importante avere a portata di mano un fungo da rammendo, ossia un piccolo pezzo di legno la cui forma ricorda proprio quella del fungo. L’utensile va inserito all’interno del calzino, e in questo modo il buco andrà a posarsi sulla curva del fungo. Scegliamo un cotone che si abbini al colore della calza. Quindi, cominciando da un angolo: “Cucire con il filo e un ago per coprire il buco nel calzino con quelle che sembrano le sbarre di una galera”. Dopo aver preso tutto il tessuto con le linee verticali, riportiamo l’ago attraverso i punti orizzontalmente.

Come rammendare un orlo

Infine, se non siamo molto pratici nelle riparazioni domestiche, il consiglio di Mallaelieu è quello di darci al rattoppo, un’azione che può risultare anche divertente perché ci permette di coprire macchie, buchi, o anche di decorare i nostri abiti. La docente suggerisce di scegliere un filo colorato e di procedere con un “punto continuo, entrando e uscendo con un ago” attorno al bordo o attraverso il tessuto. La soluzione più semplice per riparare un orlo è quella di ricorrere a del nastro adesivo da applicare all’interno dell’orlo e da pressare col ferro da stiro. Questa, tuttavia, è una soluzione temporanea che verrà a cadere al primo lavaggio successivo.