Si riparte dalle lenticchie! A partire dalla scorsa estate il sisma non ha dato tregua nemmeno all’Umbria, Regione per eccellenza di un prodotto tipico che vediamo protagonista sulle nostre tavole la sera dell’ultimo dell’anno, le lenticchie. I motori dei trattori si sono accessi ed e ripartita la semina delle lenticchie a Castelluccio di Norcia. Un bel traguarado dunque quello raggiunto dagli allevatori, dopo la protesta di due settimane fa per l’impossibilità di raggiungere i campi a causa delle molteplici interruzioni dei tratti stradali. La marcia che si è aperta nelle giornata di ieri, è stata presidiata dagli uomini dell’esercito e vigili del fuoco. Quest’ultimi hanno verificato la messa in sicurezza della galleria ANAS di S. Benedetto ed hanno atteso il passaggio della carovana dei trattori alle due estremità della galleria. Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria ha espresso una dichiarazione in merito a questa ripartenza. << I trattori sono arrivati a Castelluccio. Questo è il primo passo per concretizzare il progetto Rinascita di Castelluccio – promosso dal Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali con l’aiuto di comunicazione Perugina. Quest’ultima prevede la realizzazione di un area per ospitare le attività economiche in attesa che vengano ricostruiti capannoni e magazzini. Il villaggio ospita una superfici di circa 6500 mq a basso impatto ambientale. L’utilizzo dei materiali si sposa bene con l’idea della cosiddetta Bio-edilizia. Vale la pensa ricordare inoltre, che le lenticchie cosi come tutti i legumi sono fonte essenziale di molteplici benefici al nostro organismo. Fra questi ricordiamo, minerali (potassio,fosforo,magnesio,calcio,sodio,ferro,zinco,rame e selenio), vitamine (A,B1,B2,B3,B4,B6,B9, vitamina C, E, K, J. Folati e beta-carotene), zuccheri come fruttosio,maltosio e saccarosio, molti amminoacidi. Inoltre, è un alimento che viene considerato un ottimo antiossidante e quindi un alleato nella prevenzione di alcune forme di tumore, forniscono un aiuto nell’abbassamento del colesterolo, malattie cardiache, ideali per sostituire carne e pesce, aterosclerosi, ed infine grazie alla sua quantità di acido folico sono un valido aiuto per le donne in dolce attesa.