L’amministrazione Biden sta ricevendo numerose critiche dopo che riapre una struttura in Texas destinata ai bambini che sono entrati illegalmente negli States. Tutto questo succede mentre Biden si avvia ad elaborare una nuova legge per le richieste di asilo che coinvolgono i migranti al confine con il Messico. Dopo la notizia della riapertura del centro, l’amministrazione Biden si difende affermando la riapertura della struttura non è la stessa cosa che mettere i bambini in gabbia.
Riapre struttura nel Texas per i bambini migranti: cos’è successo?
Durante la presidenza Trump i democratici hanno espresso tutta la loro indignazione per la detenzione in “gabbie” dei bambini entrati illegalmente negli States. Biden, appena diventato presidente, ha promesso di risolvere il problema. Tuttavia in questi giorni è giunta la notizia che in Texas ha riaperto una struttura per bambini migranti. Secondo quanto riportato da Axios, che cita un documento interno di Customs Border Protection (CBP), i funzionari della polizia di frontiera trattengono più di 700 bambini non accompagnati entrati negli USA. Il documento indica che più di 220 dei quei bambini sono stati trattenuti nelle strutture di pattuglia di frontiera per oltre 48 ore. Mentre nove sono stati detenuti per oltre 72 ore. Inoltre oltre 400 bambini migranti sono stati indirizzati a rifugi gestiti dal Dipartimento di salute e servizi umani.
La detenzione di bambini e la separazione dalle famiglie sotto l’amministrazione Trump è stata un grido di battaglia per i democratici durante le elezioni del 2020. Il Segretario stampa della Casa Bianca Jen Psaki ha respinto l’idea che il trattamento dei minori non accompagnati da parte dell’amministrazione Biden sia comparabile. Non ci sono state segnalazioni di separazioni familiari sotto l’amministrazione Biden. Psaki ha detto: “Abbiamo un paio di opzioni: possiamo rimandarli a casa. Possiamo trasferirli rapidamente da CPB a queste strutture gestite dal Dipartimento della salute e dei servizi umani. Possiamo metterli con famiglie e sponsor senza alcun controllo. Abbiamo scelto l’opzione centrale”.
La destra critica Biden
Tuttavia le critiche non sono mancate. Peter Doocy di Fox News ha detto che è la stessa struttura aperta per un mese durante l’amministrazione Trump che i democratici hanno denunciato. Doocy ha ricordato i commenti che Biden ha fatto nel 2019. Il conduttore di Fox ha evidenziato che Biden aveva detto che sotto Trump ci sono state scene orribili al confine di bambini tenuti in gabbia. Mentre Kamala Harris ha detto che, fondamentalmente, i bambini in gabbia sono una violazione dei diritti umani commessa dal governo degli USA. Doocy quindi ha affermato: “Allora in che modo è diverso da quello che ha fatto Trump con quello che sta facendo Biden?”.
Psaki ha risposto dicendo che l’amministrazione Biden ritiene ancora che le politiche di immigrazione della precedente amministrazione fossero una violazione dei diritti umani. E ha sottolineato che la riapertura della struttura è una misura temporanea adottata per non espellere i bambini migranti, mentre aderiva alle raccomandazioni dei funzionari sanitari sul distanziamento sociale.
Anche i progressisti criticano la decisione di Biden
Le critiche non sono mancate anche da parte dei democratici progressisti. La rappresentante Alexandria Ocasio-Cortez ha affermato che l’apertura di una nuova struttura per i bambini migranti non va bene, non è mai stato ok, non andrà mai bene, indipendentemente dall’amministrazione o dal partito. La Casa Bianca ha tuttavia nuovamente difeso la decisione affermando che la riapertura era un passaggio necessario durante la pandemia e che non equivale a mettere i bambini in gabbia. Psaki ha sottolienato che l’intenzione dell’amministrazione Biden è quella di chiudere tutti i centri per bambini migranti.
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