In Repubblica Ceca il governo ha annunciato la sua intenzione di estendere di 20 gironi i controlli alle frontiere slovacche. Nelle ultime settimane il governo ceco ha dovuto fronteggiare un numero elevato di migranti irregolari che cercano di entrare nel Paese. La Slovacchia ha criticato i controlli alle frontiere. Dopo la Repubblica Ceca, anche l’Austria ha deciso di avviare controlli al confine slovacco.
Repubblica Ceca: governo estende il controllo alle frontiere
Continua il controllo alle frontiere da parte della Repubblica Ceca. Il ministro dell’Interno Vit Rakusan ha affermato che il governo ceco ha esteso di altri 20 giorni i controlli al confine con la Slovacchia. Praga sta cercando di controllare un picco di flussi di migranti illegali. I controlli al confine sono iniziati il 29 settembre. Inizialmente erano previsti per 10 giorni, ma il flusso incessante ed elevato di migranti ha fatto estendere al governo i controlli. Oltre 500 agenti di polizia sono schierati lungo il confine. Negli ultimi giorni la polizia ha intercettato oltre 100 migranti e arrestato nove sospetti trafficanti. Secondo i dati, nel 2022 in Repubblica Ceca sono entrati circa 12mila migranti illegali, un aumento di 12 volte rispetto allo scorso anno. La stragrande maggioranza di migranti sono siriani, per lo più provenienti dalla Turchia.
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