Il pulsanese Cosimo Borraccino sostituirà il massafrese Michele Mazzarano come assessore della giunta Emiliano. Mazzarano si è dimesso da assessore allo Sviluppo Economico e alle Attività Produttive dopo i sospetti di voto di scambio contestati da “Striscia la notizia”.
Se ne parla già da alcune settimane, adesso sembra davvero arrivato il momento: Taranto riavrà nell’esecutivo di governo della Regione Puglia il suo rappresentante.
Sarà, viene ormai dato per certo, il pulsanese Cosimo Borraccino, eletto in consiglio regionale nelle fila di Sinistra Italiana/Liberi e Uguali.
Cinquant’anni, assicuratore, Borraccino vanta una notevole esperienza politica e istituzionale. Per 13 anni consigliere ed assessore a Pulsano, per 9 anni consigliere provinciale, è al suo secondo mandato alla Regione, dopo il primo quinquennio con Nichi Vendola presidente.
Attualmente Mino Borraccino è presidente della II commissione (Affari Generali), componente della I commissione (Bilancio e Finanze), della III commissione (Servizi Sociali) e della commissione d’inchiesta sulla criminalità organizzata in Puglia.
A Borraccino verrebbero assegnate le deleghe lasciate, lo scorso marzo, dal massafrese Michele Mazzarano, dimessosi da assessore allo Sviluppo Economico e alle Attività Produttive dopo i sospetti di voto di scambio contestati da “Striscia la notizia”.
La provincia di Taranto riavrebbe così un suo rappresentante nella Giunta Regionale in una legislatura, da questo punto di vista, alquanto tribolata. Come si ricorderà, nell’ottobre 2015, a pochi mesi dall’avvio della decima legislatura pugliese, si erano registrate le dimissioni dell’allora assessore regionale al Turismo Gianni Liviano D’Arcangelo. Dopo quasi due anni, luglio 2017, Taranto riconquistò il posto in Giunta con Mazzarano, incarico durato soltanto otto mesi, marzo 2018.
E proprio a quel periodo risale l’abbandono della maggioranza a sostegno di Emiliano da parte di Borraccino, a seguito della nomina di Di Cagno Abbrescia all’Aqp e di altre scelte del governatore non condivise da Sinistra Italiana.
Ora il ritorno in maggioranza, che passa, oltre che dalla nomina di Borraccino ad assessore, anche da una serie di impegni che il presidente Emiliano dovrà assumere sui temi più stringenti dell’agenda politica tarantina: sanità, agricoltura, trasporti e ambiente.
E per la sanità a Taranto la prima questione da risolvere è la chiusura dei Pronto soccorso e dei Punti di Primo Intervento. A seguire senza dubbio l’ambiente, che in un primo momento sembrava l’assessorato destinato a Borraccino, alla fine affidato a Gianni Stea, ex Forza Italia, che avrà il suo da fare con Ciclo Rifiuti e Bonifiche.
