Ravenna on the go to 700° Dante

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Dante Alighieri, simbolo universale della poesia e delle lingua italiana, morì esattamente 700 anni fa dopo una vita memorabile che consegnò la sua figura alla storia.

In tutta Italia si organizzeranno manifestazioni culturali, mostre e letture di poesia per onorare la sua opera e il suo nome e Ravenna, città in cui il Poeta trovò rifugio durante gli ultimi giorni della sua vita, non sarà da meno.

La città ha dedicato al Poeta una mostra a cura di Benedetto Gugliotta denominata Inclusa est flamma. Ravenna 1921: il Secentenario della morte di Dante. La mostra, inaugurata lo scorso Settembre nella Biblioteca Classense / Corridoio Grande della antica capitale bizantina, è la prima delle tre che saranno organizzate in onore delle celebrazioni dantesche e che vanno sotto il nome globale di Dante. Gli occhi e la mente.

Inclusa Est Flamma propone al grande pubblico una raccolta di oggetti che venne esposta per la prima volta cent’anni fa, nel 1921, in occasione del sesto centenario della morte di Dante.

Tra i cimeli più preziosi una monumentale edizione della sua opera principale che rappresenta l’Italia nel mondo “La Divina Commedia”, edita nel 1911 e che vantava un’introduzione scritta da Gabriele d’Annunzio, di cui la mostra espone anche il manoscritto autografo.

Ad affascinare lo sguardo del visitatore anche manifesti, fotografie, dipinti e oggetti d’arte che nel corso dei secoli la città di Ravenna ha ricevuto come omaggio al Sommo Poeta toscano. Ravenna può essere infatti considerata il fulcro della venerazione culturale di Dante Alighieri e ha sempre custodito scritti, lettere e molte testimonianze artistiche che commemorano l’autore della Commedia.

Sempre in occasione delle celebrazioni per il 700° anniversario della morte del Poeta la Biblioteca Classense aprirà le sue sale in occasione dell’iniziativa “Notte Per Dante in Biblioteca”: dalle ore 18 alle 23 le sale della biblioteca saranno aperte, gli archivi consultabili e sarà possibile visitare le mostre in corso all’interno della struttura. Edificio nato per ospitare la prestigiosa libreria dei Monaci Camaldolesi, edificata fra XVII e XVIII secolo dall’abate Pietro Canneti.

Tra le altre cose fino all’8 Novembre la biblioteca ospiterà la mostra Giovanni Guerrini: Dante e Altre Prove. Nell’ambito della mostra verranno esposti alcuni disegni a tema dantesco realizzato da Giovanni Guerrini, che fu direttore della Scuola di Mosaico della città. Anche questi studi e bozzetti vennero realizzati negli anni Venti, quindi Inclusa Est Flamma sai pone come continuazione ideale di questa piccola personale di Guerrini.

L’inviata della redazione di reviewbox.it, Priscilla Ferrante ha fornito qualche consiglio a coloro che vorranno scattare foto durante le visite: “Cercate di scattare foto da prospettive inusuali. Munitevi di un obiettivo zoom, utilizzate una grande apertura (f1.8 – f4.0) e una velocità di scatto di almeno 1/60 di secondo. Utilizzate la funzione macro per i dettagli e munitevi di un monopiede per realizzare più facilmente foto a fuoco. Un segreto: utilizzate un fazzoletto pulito per pulire le teche di vetro prima di avvicinare l’obiettivo: eviterete che le impronte digitali degli altri visitatori rovinino il vostro scatto!”.