Quando si parla di Giappone la mente inizia a vagare tra tutti i sapori orientali ma uno dei principali che sicuramente porta l’acquolina in bocca non può che essere il Ramen. Ma qual è la storia di questo piatto ricco di ingredienti e cultura?
Quando nasce il Ramen?
Come gran parte dei grandi piatti nel mondo tutto inizia in tempi di guerra quando l’improvvisazione nella cucina era d’obbligo per sopravvivere. Nel 1945 in Giappone dopo aver annunciato la resa agli alleati qualcuno aveva allestito un chiosco di ramen improvvisato tra i detriti. Ma già nel 400 d.C. qualcosa già bolliva in pentola. Direttamente o indirettamente infatti gli immigrati cinesi introdussero i giapponesi all’arte della fabbricazione della carta, al calendario cinese e al buddismo , insieme a nuovi tipi di cibo. Uno degli ingredienti che alla fine fu importato in Giappone dalla Cina era il lamian di pasta di frumento. Come la gran parte dei piatti orientali la moltitudine di ingredienti possono rendere le ricette varie senza uno schema o determinati ingredienti da usare. Infatti in questo piatto sono presenti noodles di grano, brodo e una base di condimento infinitamente mutevole chiamata tara e condimenti opzionali.
Le origini del piatto moderno
Sebbene ci siano molte storie sulle origini del ramen moderno, quella più ampiamente accettata dagli esperti risale all’inizio del XX secolo. Infatti pare che i cuochi cinesi servivano i loro noodles di grano in un brodo salato e li condivano con maiale arrosto, torta di pesce e nori. Ingredienti ancora oggi considerati condimenti classici per il ramen. La sua ascesa alla fama mondiale entrò in una nuova fase durante l’occupazione alleata del Giappone dopo la seconda guerra mondiale grazie ai venditori di strada
Toast francesi all’avena e cannella
Il boom di Ando
Il ramen è diventato davvero mainstream nel 1958, per gentile concessione di Momofuku Ando. Tutto quello che Ando doveva fare era trasformare la ciotola di noodle in qualcosa che potesse stare su uno scaffale per mesi ed essere pronto da mangiare in pochi minuti. Così semplicemente partì disidratando i noodles, ma non cuocevano abbastanza velocemente per i suoi gusti e dopo mesi di sperimentazione, scoprì la frittura veloce
I condimenti del Ramen
Come già accennato gli ingredienti sono vari ma quelli che non dovrebbero mai mancare in questo piatto sono alghe, uova, germogli di soia, mais, cipolle verdi, germogli di bambù conservati e maiale brasato sono alcune delle opzioni più comuni.