Nuova nomina storica nell’amministrazione Biden. Rachel Levine è stata confermata al Senato diventando la prima persona transgender a ricoprire un’alta carica nel governo federale, sarà sottosegretario alla Sanità. Levine, nata nel 1957, in una famiglia ebraica osservante, ha sempre raccontato di essersi sentita donna fin da piccola. Nel 2011 ha deciso di affrontare il processo di transizione.
Nomina storica per Biden
Nuova nomina storia per l’amministrazione Biden. Rachel Levine è ufficialmente la prima persona transgender a ricoprire un’alta carica nel governo federale. Levine sarà infatti sottosegretario alla Sanità. Il Senato ha approvato la sua nomina 48 a 52, evidenziando ancora una volta la netta spaccatura tra democratici e repubblicani. Solo due repubblicane, le senatrici Susan Collins e Lisa Murkowski hanno votato con i democratici. Alla candidatura di Levine si è opposta tutta la destra religiosa.
Chi è Rachel Levine?
Rachel Levine è nata Richard a Wakefield, Massachusetts, nel 1957, in una famiglia ebraica osservante. Ha raccontato di essersi sentita donna fin da piccola e di aver sofferto della chiusura dell’argomento da parte della sua famiglia. Levine ha affermato di essersi iscritta all’Harvard College e poi alla scuola di medicina di Tulane, diventando una pediatra, con l’obiettivo di occuparsi dei bambini bisognosi. Levine si è specializzata nell’ospedale di New York Monte Sinai e poi ha lavorato presso il Centro medico Milton Hershey. Nel 2011 ha preso la decisione più importante della sua vita e ha affrontato il processo di transizione da uomo a donna. All’epoca aveva una moglie e due figli. Nel 2015 il governatore della Pennsylvania scelse Levine come medico generale dello Stato e le sue competenze si sono rivelate cruciali in molti casi e soprattutto durante la pandemia.
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