In questo articolo scopriremo insieme quali sono i benefici dell’allattamento al seno sia per le neomamme che per i bambini, con una speciale attenzione agli aspetti di condivisione tra mamma e bambino. Tra le cose da considerare per una neomamma senza dubbio abbiamo: la dieta, alimentazione e cibi da evitare in allattamento.
Una neomamma riceve molti consigli in merito all’allattamento, all’alimentazione più in generale e su tutto ciò che dovrebbe fare per far star bene il suo piccolo. Spesso i consigli però risultano fuorvianti e non dati da persone esperte ed è proprio per questo che le neomamme preferiscono riunirsi in gruppi con mamme più esperte e ovviamente rivolgersi a pediatri e medici di base.
Che cosa rappresenta l’allattamento per il bambino?
È un argomento molto complesso perché l’allattamento non solo rappresenta il sostentamento fisico per il bambino ma gli permette di stare al mondo, di essere accudito dal caregiver e trovare l’amore e l’attenzione che ricerca. Il latte materno ormai come sappiamo è un beneficio per la salute del bambino, nonostante i dibattiti negli anni è qualcosa che possiamo riconoscere come patrimonio popolare e comune, un’idea ben strutturata nella mente delle mamme.
L’allattamento nella crescita e quindi sul lungo termine, si dimostra un vero e proprio aiuto alla persona, è da considerare un bonus per la salute e non solo per le malattie ma anche per la sfera psicologica e sociale del bambino.
Allattare al seno significa riconoscere il bambino ed essere capace di soddisfare i suoi bisogni
Per una mamma, l’allattamento assume un significato intrinseco, si tratta della cura a 360° del bambino. È un modo per riconoscere i bisogni del piccolo e rispettare i suoi ritmi e le sue necessità. Attraverso il percorso dell’allattamento, una mamma acquisisce anche autostima come caregiver, perché si sente capace di esprimere la sua maternità e quindi mostrare le sue competenze. Questo non vuol dire che invece essere carenti di latte e quindi non riuscire ad allattare al seno, sia una problematica impossibile da risolvere o significa essere meno competenti.
Allattare al seno significa a livello psicologico, riconoscere un altro essere, accettare di prendersene cura e nello specifico riconoscere le proprie competenze e nel caso i propri limiti. L’allattamento quindi ci aiuta nel senso più intimo e affettivo del termine a ripercorrere la storia umana e lo fa con una semplicità e un’immagine davvero disarmante. Lo troviamo raffigurato nei dipinti di tutti i secoli e non solo di natura religiosa, l’allattamento è presente nelle nostre vite come fulcro imprescindibile del rapporto tra genitrice e bambino.
Entriamo nello specifico a conoscere i benefici dell’allattamento al seno per il bambino.
I benefici dell’allattamento al seno per il bambino
Dopo le nostre considerazioni, dobbiamo ricordare che uno dei nostri bisogni primari in quanto esseri viventi è il nutrimento. Il latte materno è il miglior nutrimento esistente, la sua composizione nello specifico infatti è in grado di sostentare il bambino soprattutto nei primi mesi di vita. Il latte materno non contiene alcun allergene o patogeno, quindi è digeribile al 100% e nonostante alcune teorie la temperatura è perfetta e mantiene anche gli anticorpi per prevenire le malattie infantili.
Un altro tipo di beneficio riconducibile all’allattamento per il bambino è la prima relazione con la madre. È il modo più semplice infatti perché i due si avvicinino istintivamente e soprattutto di reciproca fiducia. L’allattamento renderà il bambino più sicuro e gli permetterà in futuro se vissuto con serenità, di essere un adulto indipendente.
Quali sono i vantaggi dell’allattamento per la madre?
Il latte materno è un nutriente per il suo piccolo ed è soprattutto un modo per la mamma di relazionarsi al suo bimbo e scoprirne le sue necessità. Inoltre allattare al seno aiuta l’utero a riadattarsi alla conformazione basica della donna.
In conclusione l’allattamento al seno come abbiamo visto porta sia benefici per il bambino che per la madre. Il latte materno è un nutrimento essenziale per il bambino appena nato e fa parte di un percorso di crescita e cura che condivide con i propri caregiver. La madre ha il ruolo di proteggerlo e accompagnarlo nel percorso della vita e l’allattamento è il primo tassello del puzzle della vita del neonato.