Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il presidente americano Donald Trump è serio riguardo alle sue ambizioni per la Groenlandia, sostenendo che l’idea ha “radici storiche”.
Putin: Trump è serio riguardo la Groenlandia
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il suo omologo americano Donald Trump è serio riguardo alle sue ambizioni per acquisire la Groenlandia. “Tutti sono a conoscenza dei piani degli USA di annettere la Groenlandia. Ma, sapete, è solo a prima vista che potrebbe sorprendere qualcuno. Ed è profondamente sbagliato credere che si tratti di un discorso stravagante della nuova amministrazione americana. Non è niente del genere. In realtà, gli Stati Uniti d’America avevano progetti di questo tipo già negli anni ’60 del XIX secolo. Già allora, l’amministrazione americana prese in considerazione la possibilità di annettere la Groenlandia e l’Islanda. Ma l’idea non fu sostenuta dal Congresso dell’epoca. A proposito, vorrei ricordare che nel 1868 i giornali americani ridicolizzavano l’acquisto dell’Alaska. Andrew Johnson, allora presidente degli USA, la definì una follia, una ghiacciaia e un giardino di orsi polari. Così la proposta della Groenlandia fallì. Ma oggi quell’acquisizione, intendo l’acquisizione dell’Alaska, è probabilmente vista in modo molto diverso negli stessi USA. Proprio come le attività del presidente Andrew Johnson. Non c’è quindi nulla di sorprendente in ciò che sta accadendo oggi. Soprattutto perché questa storia è iniziata solo allora ed è continuata”, ha detto Putin.
“Nel 1910, ad esempio, fu preparato un accordo trilaterale di scambio di terre tra USA, Germania e Danimarca. In questo modo la Groenlandia sarebbe passata agli USA, ma l’accordo non andò in porto. Durante la Seconda guerra mondiale, gli USA avevano installato basi militari in Groenlandia per proteggerla dall’occupazione nazista. Dopo la fine della guerra, gli USA offrirono alla Danimarca di riacquistare le isole. Un fatto molto recente per gli standard della storia mondiale. In breve, stiamo parlando di piani seri da parte americana per la Groenlandia. Questi piani hanno lunghe radici storiche, come ho appena mostrato. Ed è ovvio che gli USA continueranno a promuovere sistematicamente i loro interessi geostrategici, politico-militari ed economici nell’Artico”, ha aggiunto.
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