Putin a Macron: “Accordo con Kyiv solo se diventa neutrale”

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Cremlino: la NATO

Si sono da poco conclusi i negoziati tra la Russia e l’Ucraina al confine bielorusso. Secondo diverse fonti, sarebbe però previsto un secondo round di negoziati. Intanto, il presidente russo Putin ha tenuto un colloquio telefonico con il presidente francese Macron, a cui ha detto che un accordo sarà possibile solo con la neutralità di Kyiv. Inoltre, il presidente ucraino Zelensky ha firmato la richiesta di adesione all’UE.

Cosa ha detto Putin a Macron?

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa TASS, i negoziati fra Kyiv e Mosca al confine bielorusso si sono conclusi. Diverse fonti hanno riportato che la delegazione ucraina sta tornando in patria per consultazioni, e che è previsto un secondo round di negoziati con Mosca. Quest’ultima riferisce che, su alcune questioni, si sono visti dei progessi, e che si sarebbero trovate basi per trattative con Kyiv. Intanto, il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un colloquio telefonico con il suo omologo francese Emmanuel Macron. Putin ha riferito a Macron che un accordo con l’Ucraina sarà possibile solo dopo la “smilitarizzazione e de-nazificazione” di Kyiv, e quando la capitale ucraina avrà assunto uno status neutrale. Il presidente russo avrebbe anche detto al suo omologo francese di volere il riconoscimento internazionale della Crimea come territorio russo. Secondo quanto riferito dal Cremlino, questa sarebbe una delle principali condizioni per porre fine al conflitto in Ucraina.

Sanzioni russe verso l’Occidente, Zelensky firma richiesta adesione UE

Il Cremlino ha anche riferito che Putin ha firmato un decreto per applicare sanzioni economiche speciali contro gli USA e i loro alleati. Questo si presenta come una risposta alle sanzioni applicate da parte delle forze occidentali nei confronti della Russia. Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invece fatto sapere di aver firmato la richiesta di adesione all’Unione Europea.


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