Il partito dell’ex primo ministro pakistano Imran Khan ha conquistato tre quarti dei seggi dell’assemblea statale nel Punjab, la provincia più popolosa del paese. Una vittoria che potrebbe riaprire la strada politica di Khan, che nel mentre chiede delle elezioni anticipate.
Punjab: una vittoria per il partito di Imran Khan?
L’ex primo ministro del Pakistan Imran Khan ha rinnovato la propria richiesta di indire delle elezioni anticipate nel Paese. La proposta giunge dopo che il suo partito è riuscito a prendere il controllo dell’assemblea statale nella popolosa provincia del Punjab. Le elezioni suppletive in questa regione erano viste come un test di popolarità, specie per il partito di Khan, Pakistan Tehreek-e-Insaf, che è riuscito a conquistare ben 15 dei 20 seggi disponibili. A perdere invece quattro seggi è il partito dell’attuale premier Shehbaz Sharif. Uno scenario che potrebbe mostrarsi come un’anticipazione delle elezioni nazionali, previste sulla carta per ottobre del prossimo anno.
Questi risultati potrebbero favorire il ritorno di Khan
L’ex premier, tuttavia, rimane dell’avviso che delle elezioni anticipate siano la scelta migliore. “L’unico modo per andare avanti d qui è tenere elezioni libere e trasparenti. Qualsiasi altro modo porterà solo a una maggiore incertezza politica e a un ulteriore caos economico”. È quanto ha twittato Imran Khan. Alcuni esperti sostengono non si possa escludere la possibilità che Khan possa diventare di nuovo primo ministro del Pakistan se si mantenesse un comportamento libero ed equo alle elezioni e se il suo partito proseguisse per la stessa strada intrapresa nel Punjab. Khan, del resto, è sempre rimasto nello scenario politico nazionale. Ha attribuito le colpe dell’inflazione all’attuale governo, sostenendo che la nuova amministrazione di Islamabad sia frutto di una cospirazione con gli Stati Uniti. Ed è proprio anche per la questione inflazione che, a detta di alcune testate locali, i risultati nel Punjab hanno visto il partito di Khan in testa.
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