La Russia ha completato la sua sezione del ponte Tongjiang-Nizhneleninskoye, il primo ponte ferroviario tra il Paese e la Cina. Secondo l’inviato di Putin per l’Estremo Oriente russo Yury Trutnev si tratta di un “anello chiave” in mezzo alle crescenti tensioni con l’Occidente.
Russia-Cina: completato il primo ponte ferroviario
La Russia ha dichiarato di aver ufficialmente completato la sua sezione del ponte Tongjiang-Nizhneleninskoye, il primo ponte ferroviario che collegherà il paese alla Cina. L’apertura del ponte, in costruzione da ben otto anni, è prevista per il prossimo mese. Nel 2014, quando il governo avviò i lavori, Mosca aveva puntato a instaurare rapporti più solidi con nazioni orientali contro la Cina, visto il peggioramento dei rapporti con l’Occidente.
Per Trutnev si tratta di un “anello chiave” nel mezzo delle tensioni con l’Occidente
Yury Trutnev, inviato del presidente russo Putin nell’Estremo Oriente russo, ha colto l’occasione per ribadire l’importanza della costruzione del Tongjiang-Nizhneleninskoye proprio mentre il Paese sta affrontando una serie di sanzioni occidentali per il conflitto in Ucraina. Per Trutnev il ponte rappresenta un “anello chiave”, specie in un contesto di “nuove sfide da parte di paesi ostili”. L’inviato sostiene infatti che tale ponte ferroviario garantirà l’apertura di una nuova rotta di esportazione, oltre che un incentivo ai centri di produzione e logistica nell’Estremo oriente russo, in cui l’accessibilità ai trasporti verrà migliorata.
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