Prezzo del carburante: prosegue la corsa del barile, con il Brent che venerdì ha superato di slancio i 70 dollari. Un livello che non si vedeva dalla primavera del 2019, sulla scia della spinta rialzista accentuata dalla notizia dell’attacco agli impianti petroliferi sauditi.
Rincaro: cosa sta accadendo?
La scorsa settimana un impianto petrolifero della Saudi Aramco, considerata la più grande compagnia petrolifera al mondo, ha subito un attacco balistico. L’attacco, rivendicato dai ribelli yemeniti Houthi, è stato definito “un assalto fallito alla sicurezza energetica globale”. Questo fatto ha comportato di conseguenza un ulteriore rialzo dei prezzi dei carburanti alla pompa.
Pompe di benzina, le origini dal Novecento a oggi
Prezzo benzina in aumento su strade e autostrade
Il pieno degli italiani è considerato fra i più cari al mondo. “Con il costo dei carburanti che segue sempre in maniera rapidissima l’aumento del prezzo mondiale del petrolio mentre -sottolinea Uecoop – non altrettanto velocemente retrocede quando le quotazioni dell’oro nero scendono“. Una situazione che ha pesanti ripercussioni sui bilanci delle imprese e famiglie. Questa situazione rappresenta un freno alle possibilità di rilancio del Paese già alle prese con il crollo del Pil e i problemi a occupazione ed esportazioni.
Prezzo medio del mese di febbraio
Dai prezzi medi settimanali viene elaborata una media mensile ponderata con i giorni di presenza di quel prezzo nell’arco del mese. Il dato viene pubblicato il giorno dopo la prima rilevazione settimanale nel mese successivo a quello cercato. Il prossimo calcolo quindi sarà possibile a partire dal giorno 06/04/2021. Per il momento possiamo leggere il prezzo medio del mese di febbraio.
- Benzina: 1.511,12 €/1.000 litri
- Gasolio auto: 1.383,24 €/1.000 litri
- GPL: 644,12 €/1.000 litri
- Gasolio riscaldamento: 1.209,80 €/1.000 litri
- O.C. fluido BTZ: 795,57 €/1.000 kg
- O.C. denso BTZ: 485,80 €/1.000 kg
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