Ieri 6 Ottobre alla Manifattura Tabacchi, una innovativa struttura riqualificata vicina al parco delle Cascine a Firenze, si è svolta la presentazione del libro Morgana. La presentazione si è svolta con la presenza di entrambe le autrici Michela Murgia e Chiara Tagliaferri e la partecipazione del giornalista de Il Foglio Edoardo Rialti. L’evento è stato moderato da una conduttrice d’eccezione come Serena Dandini.
Il dibattito e la presentazione
Di fronte a più di 300 persone, non solo vi sono state riflessioni sulle ragioni e sulle basi intellettuali di questo libro, ma anche riflessioni sulle donne e la contemporaneità. Infatti, la presentazione di questo libro, faceva parte di un evento più ampio svoltosi nel capoluogo toscano intitolato L’Eredità delle Donne. Questa iniziativa ha visto più di 250 incontri e attività svoltesi per tutta la città. Con lo scopo di celebrare il patrimonio culturale e scientifico portato dalle donne nei diversi campi dello scibile umano.
In un clima familiare, Michela Murgia e Chiara Tagliaferri hanno mescolato vissuti personali sulla creazione del libro con riflessioni sulla situazione contemporanea della donna, passando attraverso le donne raccontate in questo libro. Si perchè come entrambe hanno tenuto a ribadire, questo libro parla di percorsi individuali di donne uniche. Donne come Moana Pozzi, Zaha Hadid e Marina Abramovich che hanno sfidato la definizione della donna abbattendo barriere e confini.
La diversità delle due autrici è emersa sia sui racconti legati al libro ma anche sul palco. Chiara Tagliaferri ha sottolineato come la grandezza di queste donne sia derivata dai loro fallimenti, i quali sono stati la spinta che ha permesso loro di superare i limiti, le concezioni e vincoli dell’essere donna. Michela Murgia da parte sua, con la sua simpatia e affabilità, ha espresso due concetti che hanno affascinato i numerosi partecipanti all’evento.
Il primo è come molte delle donne raccontate in questo libro siano diventate spaventose, capaci di creare paura intorno a loro, proprio per ricercare i loro spazi e la loro libertà. Un atto forte, un atto necessario per rompere i pregiudizi. Il secondo invece proprio a chiusura della presentazione, ha riguardato come i desideri riescano a dare forma al mondo, e come in particolare Moana Pozzi, una delle donne raccontate, volesse essere descritta come un essere desiderante e non desiderato. Proprio perché amava quello che faceva, perchè desiderava farlo.
Il Libro Morgana
Come affermato dal giornalista del foglio Edoardo Rialti questo libro narra di donne irriducibilmente diverse. In questo libro è la stessa Morgana, sorella di Re Artù, strega del ciclo arturiano, ad introdurre le donne raccontate in questo libro. Ognuna di esse è riuscita in modi unici ed estremi ad ampliare gli orizzonti delle donne, abbattendo barriere sino ad allora apparentemente indistruttibili.
Un libro edito da Mondadori di 240 pagine che viene venduto al prezzo di 19 Euro nella sua versione cartacea.
