I partiti partner della maggioranza di governo in Polonia Diritto e la giustizia (PiS) e Porozumienie hanno annunciato ieri sera di aver raggiunto un accordo sul rinvio delle elezioni presidenziali previste domenica.
La notizia dell’intesa raggiunta fra il PiS e Porozumienie scongiura di fatto una crisi di governo viste le divergenze fra le due parti in merito allo svolgimento della tornata elettorale. Da oltre un mese la questione delle elezioni presidenziali ha assunto toni controversi, soprattutto dopo che – nonostante la pandemia di Covid-19 – la leadership del PiS ha insistito sulla necessità di mantenere invariata la data del voto prevista il 10 maggio.
La dirigenza di Diritto e giustizia ha proposto, inoltre, di tenere le consultazioni, pur di non rinviarle, utilizzando il voto per corrispondenza per evitare assembramenti e garantire la salute e la sicurezza dei cittadini polacchi. Questa posizione è stata aspramente dall’opposizione che ha più volte accusato il partito di governo di minare le basi della democrazia e di voler approfittare della situazione: i sondaggi per il PiS sono molto favorevoli e in molti in seno al partito auspicavano che il presidente in carica, Andrzej Duda, avrebbe agilmente ottenuto un secondo mandato, potenzialmente già al primo turno.
Le divergenze sulla gestione dell’appuntamento elettorale, tuttavia, hanno messo in crisi anche la maggioranza di governo sino all’annuncio di ieri sera che, da molti osservatori, viene interpretato come un “passo indietro” da parte del PiS.
Polonia – Presidente Duda prolunga piano strategico di sicurezza nazionale
Polonia – Presidente Duda prolunga piano strategico di sicurezza nazionale
Polonia – Kaczynski del PiS, la coalizione di governo lavora per cambiare in meglio…