La formazione di sinistra Lewica vuole un’indagine indipendente sulla situazione creatasi intorno alle elezioni presidenziali polacche, che con ogni probabilità non si svolgeranno più domenica 10 maggio.
Lo ha annunciato il candidato della formazione a nuovo capo dello Stato, Robert Biedron, ripreso dal quotidiano “Rzeczpospolita”. “Lewica chiederà la creazione di una commissione d’inchiesta su tutte le irregolarità legate all’organizzazione delle elezioni e al loro mancato svolgimento entro i termini costituzionali”, ha dichiarato Biedron al Sejm, la camera bassa del parlamento, dopo che questo ha respinto il veto del Senato alla legge sul voto per corrispondenza.
“Chiederemo il Tribunale di Stato per il premier Mateusz Morawiecki e il vicepremier Jacek Sasin per tutte le anomalie preelettorali. Ci hanno condotti alla più grave crisi dal 1989″, ha proseguito. “Kaczynski e il suo fedele servitore Gowin usano come pedine su una scacchiera la presidente del Sejm, il capo dello Stato e molte altre istituzioni pubbliche. Lewica sapeva sin dall’inizio che Jaroslaw Gowin era un emissario di Kaczynski“, ha continuato Biedron riferendosi all’accordo raggiunto dai leader delle due formazioni di governo Diritto e giustizia (PiS) e Porozumienie senza la partecipazione delle forze di opposizione, pur consultate da Gowin in precedenza.
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