lunedì, Ottobre 7, 2024

Polonia: il governo Tusk ottiene il voto di fiducia

In Polonia, il governo di Donald Tusk ha ottenuto il voto di fiducia. Atteso per oggi il giuramento. Tusk dovrà affrontare grandi sfide, come la modifica della legge del sistema giudiziario attuata dal governo guidato dal PiS.   

Polonia: il governo di Donald Tusk ottiene il voto di fiducia

Il nuovo governo del primo ministero designato polacco Donald Tusk ha ottenuto il voto di fiducia. Tusk e il suo gabinetto presteranno formalmente giuramento questa mattina dal presidente Andrzej Duda. Durante il suo discorso, Tusk ha promesso di migliorare le relazioni tra Varsavia e Bruxelles. “Siamo tanto più forti, tanto più sovrani quando non solo la Polonia è più forte, ma anche l’Unione Europea”, ha detto Tusk. Il neo premier ha poi promesso pieno sostegno all’Ucraina. “Chiederemo a voce alta e con decisione la piena mobilitazione del mondo libero, del mondo occidentale, per aiutare l’Ucraina in questa guerra”, ha affermato Tusk.

Tusk si è inoltre impegnato a risolvere rapidamente i problemi legati alla protesta dei camionisti polacchi presso diversi valichi di frontiera con l’Ucraina. Ha anche sottolineato che la Polonia rimarrà un fedele alleato degli USA. Dopo aver visitato Bruxelles, il neo premier ha detto che si recherà negli Stati baltici per rafforzare le relazioni. “Dopo il ritorno da Bruxelles, andrò a Tallinn per incontrare i primi ministri di Lituania, Lettonia ed Estonia. Gli argomenti sono evidenti: la guerra, le frontiere sicure. Rafforzeremo la cooperazione con i paesi che condividono le nostre opinioni su questo argomento”, ha affermato Tusk.

Braun spegnere le candele su una menorah

Nel frattempo, il deputato del parlamento polacco, Grzegorz Braun, a capo della Confederazione della Corona Polacca, un partito ulta-cattolico di estrema destra, filo-russo e per la restaurazione della monarchia, ha utilizzato un estintore per spegnere le candele su una menorah accesa nell’atrio del parlamento per la festa ebraica di Hanukkah. Il presidente del parlamento Szymon Hołownia ha espulso Braun. Anche il suo stesso gruppo Konfederacja ha condannato l’azione, mentre l’ex leader Korwin difende Braun. “Braun non ha fatto altro che accettare la richiesta della sinistra per separare la religione dallo Stato”, ha detto Korwin.


Leggi anche: Polonia: Donald Tusk eletto primo ministro

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