Il presidente della Polonia Andrzej Duda ha annunciato che vuole perdonare gli ex ministri del PiS, Mariusz Kaminski e Maciej Wasik, entrambi arrestati con l’accusa di abuso di potere. L’arresto dei due ex ministri è avvenuto nel palazzo presidenziale dove si erano rifugiati per scappare dalle autorità. Cresce la tensione tra il presidente Duda e il governo del primo ministro Donald Tusk.
Polonia: Duda vuole perdonare gli ex ministri arrestati
Il presidente polacco Andrzej Duda ha affermato che intende graziare Mariusz Kaminski e Maciej Wasik, due ex membri del partito Diritto e Giustizia (PiS) condannati a due anni di carcere per corruzione. Le dichiarazioni di Duda sono arrivate dopo che migliaia di persone si sono radunate per una protesta davanti al palazzo del parlamento a Varsavia. Il leader del PiS Jaroslaw Kaczynski ha detto ai manifestanti: “Questo non è un governo polacco“. Kaczynski è stato raggiunto sul palco da altre figure di spicco del PiS, tra cui l’ex primo ministro Mateusz Morawiecki, che ha invitato i sostenitori del partito a “difendere la Polonia”.
La “protesta dei polacchi liberi” organizzata dal PiS aveva originariamente lo scopo di esprimere la rabbia contro la riforma del sistema dei media pubblici. Tuttavia, l’arresto di Kaminski e Wasik ha spostato il focus della manifestazione. Kaczynski ha invitato i manifestanti a tenere una breve protesta davanti alle due carceri dove sono detenuti i politici.
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