Anticipo della 25° giornata di Serie A tra Juventus e Palermo, i bianconeri vogliono portarsi a dieci punti di distacco dalla Roma seconda, mentre il Palermo cerca di fare un’ottima partita per uscire dalla zona retrocessione e restare nella massima serie.
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Allegri mette in campo una formazione basata su un 4-2-3-1 inserendo dal primo minuto Sturaro e il giovane Pjaca, mentre in attacco la coppia argentina Dybala-Higuain orfana di Mandzukic reduce dalla squalifica riportata nell’ultimo turno di campionato. Diego Lopez invece schiera la sua squadra con un 4-3-3 mettendo in attacco Nestorovski e ai lati Sallai e Balogh.
Nei primi minuti della partita Juve subito aggressiva per cercare di sbloccare il risultato e ci si avvicina al 5° minuto con il palo di Dybala su punizione.
Al 12° primo goal della Juventus, calcio di punizione di Dani Alves che vede il movimento di Higuain, Posavec arriva prima dell’argentino ma non riesce ad allontanare a sufficienza la palla che finisce sui piedi di Marchisio il quale a porta vuota non può sbagliare.
Al 17° azione in attacco del Palermo con Nestorovski ma Buffon attento la devia in angolo.
Occasione del 2-0 per la Juve, Pjaca crossa dalla fascia, Posavec in volo riesce solo a sfiorarla, Khedira si ritrova la palla addosso, ma Aleesami tempestivo allontana salvando il risultato.
Al 25° minuto contropiede rosanero con Balogh che arriva davanti a Buffon ma calcia centralmente, nessun problema per l’estremo difensore juventino.
Goal del raddoppio che arriva al 39°, altra punizione di Dybala, tiro perfetto e palla che scavalca la barriera, niente da fare per il portiere palermitano.
Il primo tempo si chiude sul doppio vantaggio juventino, gara controllata dai padroni di casa con gli ospiti che si sono resi pericolosi solamente in due occasioni.
La ripresa inizia con un cambio da parte di Allegri, fuori Khedira dentro Lemina, turnover dettato dall’imminente scontro in Europa con il Porto. Al 51° cambio anche per Diego Lopez dentro Sunjic fuori Jajalo.
Per il primo quarto d’ora gara in equilibrio, ma al 63° arriva la rete che chiude definitivamente i conti, lancio di Dybala per il solito movimento smarcante di Higuain che con un tocco sotto batte Posavec, 3-0 Juve e 19esimo goal in campionato per l’attaccante ex Napoli.
La Juve controlla molto bene la partita e usufruisce degli ultimi due cambi, prima dentro Cuadrado per Sturaro, poi Rincon per Marchisio. Anche la squadra palermitana sfrutta le sostituzioni a sua disposizione, al 71° fuori Sallai per Embalo e all’82° lascia il campo Balogh per far spazio a Diamanti; all’89° Higuain sfrutta un grave errore difensivo da ultimo uomo di Goldaniga, ruba palla e si lancia verso la porta avversaria, il difensore del Palermo tenta di fermarlo, ma con un gran tocco di tacco l’argentino offre la palla a Dybala che in corsa riesce a battere ancora una volta Posavec firmando una doppietta.
A tempo ormai scaduto, goal della bandiera per la squadra di Diego Lopez con Chocev da calcio d’angolo, battuto da Diamanti, il centrocampista palermitano salta più in alto di Asamoah e batte Buffon indirizzando la palla all’angolino.
Juventus batte Palermo 4-1, gara controllata e dominata dai bianconeri che si portano così a dieci lunghezze dai giallorossi e conquistano la 29° vittoria consecutiva allo Juventus Stadium, il Palermo resta in zona retrocessione a meno otto dall’Empoli quartultimo in classifica.
Mercoledi altro ostacolo per gli uomini di Allegri che in Portogallo affronteranno il Porto nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League.
