Il certificato delle planimetrie catastali aggiornato, è un documento importante. Nonchè essenziale ed obbligatorio, per la stipula di atti notarili. Per cui, per snellire le procedure telematiche, un recente provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha ampliato la platea dei soggetti abilitati, all’accesso online. Di consultazione degli atti.
Planimetrie catastali: chi potrà accedere al sistema telematico?
Dunque il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 41910 del 11 febbraio 2021, amplia la possibilità di accedere alla consultazione telematica delle planimetrie catastali. E ammette anche i collaboratori dei professionisti abilitati. I quali potranno effettuare e sottoscrivere in proprio la richiesta di consultazione nell’interesse dei soggetti deleganti. Al fine dell’espletamento dell’incarico.
Presentazione della richiesta
Tuttavia, si ricorda che gli unici soggetti abilitati a richiedere le Planimetrie Catastali di un immobile sono i professionisti. Per gli atti tecnici di aggiornamento del catasto edilizio urbano. Tra i quali i notai. E i segretari o delegati della pubblica amministrazione. Per cui per rendere più agevole a questi soggetti il servizio di consultazione telematica é prevista la possibilità di consentire l’accesso anche per il tramite di propri collaboratori. Con apposita richiesta sottoscritta. Con firma digitale del soggetto abilitato. Che va presentata attraverso il sistema telematico dell’Agenzia delle entrate.
Consultazioni planimetrie catastali attraverso la piattaforma Sister
L’abilitazione alla presentazione online dei documenti, consente all’utente di accedere a Sister. La piattaforma per la consultazione delle banche dati ipotecarie e catastali. Dell’Agenzia delle Entrate. Sia per la redazione di atti tecnici di aggiornamento del catasto edilizio urbano, che per gli adempimenti connessi alla stipula di atti concernenti l’immobile. Tuttavia con il nuovo provvedimento si potrà accedere anche per consultare altri atti. O attività concernenti l’immobile. Purché insiti nell’incarico conferito dal soggetto legittimato. E può essere esercitato anche tramite collaboratori professionali. Delegati a tale scopo. E specificatamente abilitati al servizio.
Durata dell’incarico
L’incarico ha la durata di cinque anni. E al termine, sarà il professionista delegante a revocarlo. La data di attivazione del servizio di cui al presente provvedimento è stabilita con comunicato del Direttore dell’Agenzia delle entrate. Pubblicato sul sito internet.