Il presidente del Perù Dina Boluarte ha affermato che non si dimetterà nonostante continuano le proteste che hanno causato oltre 40 morti.
Il presidente del Perù Boluarte non si dimetterà
Mentre proseguono le proteste che hanno causato oltre 40 morti, il presidente peruviano Dina Boluarte ha tenuto un discorso alla nazione. Boluarte si è scusata per le decine di morti, ma ha insistito sul fatto che non si dimetterà. La presidente ha affermato che coloro che chiedono le sue dimissioni sono fazioni violente e radicali che vogliono portare il paese nel caos, nel disordine e nella distruzione. Boluarte ha anche respinto la possibilità di convocare un’assemblea costituente come richiesto dai manifestanti, sottolineando le difficoltà che il vicino Cile ha avuto nel redigere e approvare una nuova costituzione.
Nonostante Boluarte ha detto che non si dimetterà, il suo governo potrebbe però avere le ore contate. Si sono infatti dimessi tre ministri: il ministro del Lavoro Eduardo Garcia, il ministro dell’Interno Victor Rojas e il ministro delle Donne, Grecia Rojas.
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