Da una indagine cod ita da facile.it e prestiti.it ammonta a ventisei milioni di euro il totale dei debiti che, nel primo semestre di quest’anno, gli italiani hanno contratto per viaggi e vacanze.
Una cifra alta, la cui incidenza sul totale dei prestiti richiesti è però leggermente diminuita rispetto allo scorso anno, attestandosi allo 0,82 per cento e tornando ai livelli del 2013.
Alle vacanze, dunque, non si rinuncia per nessun motivo, anche se si è disposti a spendere sempre meno.
La cifra media richiesta per un prestito nel primo semestre di quest’anno è stata, infatti, di 4.200 euro, il 20 per cento in meno rispetto ai 5.300 del 2014.
Ulteriore segnale delle difficoltà economiche sono i tempi di restituzione del prestito chiesto, che si sono dilatati passando da 42 a 47 rate. La vacanza verrà, dunque, pagata in circa quattro anni. Il maggior numero di richieste di prestiti per i viaggi, rileva l’Osservatorio, arriva da Lombardia e Campania.
