Il Pentagono è in massima allerta per la nuova offensiva della Russia nell’Est Europa e nell’Artico. Nelle ultime settimane, Mosca ha aumentato il numero delle truppe nell’Ucraina orientale, voli militari vicino lo spazio aereo dell’Alaska e l’attività sottomarina nell’Artico. Tutto questo sta mettendo in massima allerta l’amministrazione Biden.
Perché il Pentagono è in massima allerta contro la Russia?
Crescono le tensioni tra Mosca e Washington. L’amministrazione Biden è in massima allerta dopo che la Russia ha espanso la sua offensiva nell’est d’Europa e nell’Artico. Nelle ultime due settimane, Mosca ha deciso di aumentare le truppe al confine con l’Ucraina, i voli militari vicino allo spazio aereo dell’Alaska e l’attività sottomarina nell’Artico. In queste ultime settimane, venti soldati ucraini sono stati uccisi. Jet e bombardieri russi hanno volato spesso vicino allo spazio aereo degli alleati USA, costringendo i jet della NATO a sorvolare le zone interessate per 10 volte. Inoltre, alla fine di marzo, tre sottomarini missilistici balistici nucleari russi hanno sfondato simultaneamente diversi piedi di ghiaccio nell’Artico in un’esercitazione militare, una manovra che arriva mentre il Cremlino si è mosso per aumentare le sue difese nell’Artico.
Il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha dichiarato: “Siamo molto preoccupati della minaccia della Russia. La stiamo prendendo molto, molto sul serio. Stiamo monitorando la situazione per quanto riguarda i rapporti militari ucraini sui posizionamenti e le forze militari russe lungo il confine molto, molto da vicino”. Kirby ha poi aggiunto: “Chiediamo certamente ai russi di essere più trasparenti su ciò di cui si tratta. Ma abbiamo imparato dalla storia a non prendere per certo le affermazioni russe “.
I leader della sicurezza di Washington hanno chiamato le loro controparti ucraine
Il Dipartimento della Difesa ha affermato di essere in allerta per l’attività russa in Ucraina. Le azioni aggressive della Russia hanno spinto il Comando europeo degli Stati Uniti ad aumentare il suo stato di allerta al massimo livello. In particolare, l’attività russa in Ucraina ha spinto i massimi leader della sicurezza nazionale di Biden a chiamare le loro controparti ucraine e altri leader nella regione. Il Capo di Stato Maggiore Congiunto, il Generale Mark Milley, ha avuto un colloquio telefonico con il capo di stato maggiore dell’Ucraina, il tenente generale Ruslan Khomchak, nonché con l’alto ufficiale russo Valery Gerasimov.
Il giorno dopo, il Segretario alla Difesa Lloyd Austin ha chiamato la sua controparte ucraina, il ministro della Difesa Andriy Taran. I due hanno discusso della situazione della sicurezza regionale e condannato le recenti escalation di azioni aggressive e provocatorie russe nell’Ucraina orientale. Il Consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha parlato la scorsa settimana anche con la sua controparte ucraina, così come il Segretario di Stato Antony Blinken. I due hanno discusso su “come rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza” con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Tutti i leader hanno promesso che Washington rimarrà al fianco di Kiev.
