Svolta animalista in casa L’Oreal. L’azienda di beauty & cosmetica francese ha ufficialmente comunicato che non userà più il pelo degli animali per produrre i suoi pennelli trucco. Si tratta di una grande vittoria per tutte le associazioni di difesa degli animali che da anni si battono affinché in diversi settori produttivi si eviti di abbattere numerosi esemplari per realizzare dei prodotti che, con le moderne tecnologie, possono ugualmente giungere sul mercato in versioni alternative e ugualmente efficaci allo scopo.
Molto probabilmente L’Oreal ha preso questa decisione anche in seguito all’impegno di People for the Ethical Treatment of Animals (PETA), l’organizzazione no-profit statunitense che dal 1980 si batte duramente affinché vengano tutelati i diritti di tutti gli animali. L’associazione, infatti, negli ultimi tempi si è esposta in più di un’occasione affinché le grandi aziende della cosmetica possano mettere da parte una volta per tutte il ricorso a qualsiasi creatura vivente, privandola della vita per la mera realizzazione dei loro prodotti.

Indubbiamente l’annuncio di uno dei brand più importanti del comparto della bellezza rappresenta un grande passo in avanti in questo senso. Anche perché non riguarda soltanto i pennelli trucco.
Pennelli trucco L’Oreal senza pelo animale: la società francese si allinea agli altri brand mondiali
L’Oreal ha dichiarato che metterà per sempre da parte il pelo di tasso per i suoi pennelli trucco. Inoltre ha aggiunto che la decisione di rinunciare al pelo degli animali riguarda anche gli altri prodotti, dunque non si ricorrerà nemmeno più a quello delle capre.

La PETA ha ricordato che il colosso transalpino va ad aggiungersi ad un altro centinaio di società mondiali del settore beauty (tra i quali figurano Procter & Gamble, Morphe, Cult Beauty e NARS) che hanno detto definitivamente basta all’utilizzo del pelo animale per la commercializzazione dei pennelli trucco e di altri accessori per la cosmetica.
Finisce l’era del talco nella cosmesi
Yvonne Taylor, direttrice dei progetti aziendali dell’organizzazione animalista no-profit, nel ricordare che si tratta di una bellissima notizia, ha sottolineato che, purtroppo, per ogni pennello per il trucco prodotto con del pelo di tasso o di capra, un animale ha dovuto “subire una morte violenta”. A questo punto ci si augura che tante altre aziende del settore decidano di allinearsi a questo tipo di comportamento.