L’economia polacca potrebbe ridursi del 4-5 per cento nel 2020. Una previsione che aggiorna in senso negativo quella precedente che prevedeva un calo del 3,4 per cento in seguito alla recessione determinata dal coronavirus, questo in quanto il blocco delle attività a scopo sicurezza sanitaria è durato più a lungo del previsto.
“La Commissione europea ha affermato di aver previsto una contrazione dell’economia della Polonia al 4,3 percento. I segnali dal mercato sono di un meno 4-5 per cento ed è questa la percentuale più probabile anche se non è una previsione ufficiale”, ha dichiarato Joanna Beza-Bojanowska, vicedirettore del dipartimento macroeconomico del ministero delle Finanze di Varsavia.
La Polonia sta allentando i limiti imposti per prevenire la diffusione del coronavirus, riaprendo ristoranti, centri commerciali e scuole materne, ma molti settori della società rimangono chiusi, con le scuole che dovrebbero riaprire non prima di settembre. La Polonia, con una popolazione di 38 milioni di abitanti, ha riportato 19.268 casi di coronavirus e 948 morti. Il ministero della Sanità spera che il numero di contagi possa iniziare a calare la prossima settimana, ma si aspetta una seconda ondata in autunno.