Paola De Micheli è la nuova ministra dei trasporti e delle infrastrutture
Alea iacta est. Dopo giorni di vertici, incontri, votazioni e consultazioni si è giunti all’ufficialità del governo PD-M5S. Da pochissime ore il Presidente Giuseppe Conte ha sciolto tutti i nodi sui ministeri e ha presentato la lista completa di nominativi e rispettivi ruoli.
Paola De Micheli è a capo dei trasporti e delle infrastrutture. Vediamo un po’ la vita e la storia politica del neo ministro: piacentina, attuale vicesegretario del Partito Democratico, classe 1973. Paola De Micheli è laureata in Scienze Politiche e vive e lavora a Piacenza come manager per il Consorzio Cooperativo Conserve Italia. Sin dagli anni novanta la De Micheli si è attivamente prodigata per le politiche del centrosinistra ed è entrata nella segretaria del PD con Pier Luigi Bersani, ricoprendo un ruolo nel dipartimento Economia. Nel 2007 è stata membro della direzione provinciale del PD di Piacenza, dal 2007 al 2010 è stata assessore alle Risorse Umane del Comune di Piacenza.
Paola De Micheli è stata eletta alla Camera dei deputati per la prima volta nella XVI legislatura e dopo aver affrontato le primarie per i parlamentari del PD tenutasi il 30 Gennaio 2012, è stata rieletta nuovamente alla Camera nelle elezioni del Febbraio 2013. Nel 2014 è stata Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Gli anni 2016, 2017 e 2019 sono stati anni molto significativi per la De Micheli; nel 2016 è stata eletta presidente della Lega Pallavolo Serie A, nel 2017 ha ricoperto il ruolo di commissario straordinario per la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia, nel 2019 è stata nominata dal nuovo segretario nazionale del PD Nicola Zingaretti vicesegretario del partito, insieme ad Andrea Orlando.
